Le aderenze addominali possono verificarsi in seguito a traumi o interventi chirurgici.
Sono un problema spesso sottovalutato, perché spesso chi le ha sviluppate non ha mai avuto un intervento chirurgico.
La loro presenza può modificare l’anatomia femminile ed interferire con la mobilità delle ovaie e delle tube, provocando quindi delle difficoltà al concepimento.
Cause delle aderenze
In medicina le aderenze – chiamate “briglie” e in lingua inglese “adhesions” – indicano tessuti simili a cicatrici interne che connettono aree anatomiche che normalmente non dovrebbero essere collegate perché separate da uno spazio virtuale.
Le cause della formazione di aderenze sono varie:
- traumi
- emorragie
- infiammazioni
- infezioni
- interventi chirurgici (la causa più comune).
Le regioni anatomiche più frequentemente colpite sono l’addome, in particolare dopo interventi chirurgici con taglio del peritoneo, o in caso di malattia infiammatoria pelvica.
Infatti, le aderenze si possono formare in ogni cavità del corpo umano, con i meccanismi delle fibrogenesi.
Perché le aderenze possono causare l’infertilità?
Di solito le aderenze non provocano sintomi né problemi, ma in alcuni pazienti possono causare dolore addominale o pelvico cronico.
Inoltre sono una delle cause principali delle ostruzioni intestinali e dell’infertilità femminile perché le briglie si formano a ridosso dell’utero e delle tube di Falloppio. Le aderenze possono far torcere o spostare le tube (i tubicini che permettono il passaggio degli ovuli dall’ovaio, dove vengono conservati, all’utero).
In questo caso possono essere causa di infertilità femminile perché impediscono agli ovuli fecondati di raggiungere l’utero, dove dovrebbe svilupparsi il feto.
Diagnosi
Per diagnosticare le aderenze purtroppo non esiste alcun esame specifico. Non possono essere diagnosticate con gli esami tradizionali come le radiografie o le ecografie.
Nella maggior parte dei casi vengono scoperte durante nuovi interventi chirurgici. Fanno eccezione le ostruzioni intestinali, che possono invece essere diagnosticate con radiografia e/o tomografia computerizzata.
Come curare ed eliminare le aderenze
La maggior parte delle aderenze addominali non causa alcun problema e quindi non richiede alcuna terapia.
L’intervento chirurgico in laparoscopia attualmente è l’unico modo per eliminare le aderenze che provocano dolore, ostruzioni intestinali o problemi di fertilità.
Lo stesso intervento fa però aumentare il rischio di formazione di nuove aderenze e quindi dovrebbe essere evitato a meno di assoluta necessità.