Soffrire di anemia può avere conseguenze sulle possibilità e sugli esiti positivi del concepimento.

Questo accade perchè l’anemia interferisce sia con l’ovulazione che con il funzionamento dell’organismo della futura mamma.

Vediamo insieme come.

Che cos’è l’anemia?

L’anemia si verifica quando nel corpo c’è carenza di globuli rossi.

La causa più comune dell’anemia è la mancanza di ferro, che serve a produrre l’emoglobina.

Ogni cellula del corpo umano ha bisogno di un adeguato rifornimento di ossigeno, trasportato nei globuli rossi dal pigmento costituito dall’emoglobina.

Altri tipi di anemia sono l’anemia da carenza di acido folico e l’anemia da carenza di vitamina B12.

Perché l’anemia influisce sul concepimento?

Se si soffre di anemia generlamente si ha un ciclo mestruale irregolare.

I sintomi più frequenti sono infatti:

  • perdite mestruali abbondanti;
  • costante stanchezza;
  • difficoltà di respirazione;
  • cute pallida;
  • vertigini;
  • frequenti infezioni.

Se presentate alcuni di questi sintomi e state cercando una gravidanza, dovreste andare dal vostro medico di fiducia, e chiedergli di prescrivervi delle semplici analisi del sangue per controllare i vostri livelli di emoglobina.

In una donna sana i valori dovrebbero oscillare tra  11 e 15.

La difficoltà di concepire se si è anemiche, deriva dalla difficoltà dell’organismo di lavorare più del dovuto per fornire ossigeno sufficiente ai suoi organi vitali e a quelli riproduttivi.

Anemia e concepimento

Cure

Una volta accertata la presenza di anemia vengono prescritti integratori di ferro.

Ma anche una specifica dieta per aumentare la presenza dei globuli rossi.

I cibi ricchi di ferro sono:

  • uova
  • pesce
  • pollame
  • verdure a foglia verde
  • fegato

Di solito la quantità di ferro presente nella nostra dieta è appena sufficientea a compensare le perdite fisiologiche quotidiane che sono nell’ordine di 0.8mg per l’uomo e 1.4 mg per la donna in età fertile.

Fonti: Aogoi  e MSDManuals