Musica, danza creativa, teatro, inglese, nuoto, calcio. Queste sono solo alcune delle innumerevoli attività extrascolastiche per bambini che possiamo trovare nelle nostre città!

Con l’inizio del nuovo anno scolastico noi mamme siamo prese da una corsa quasi frenetica insieme ai nostri figli, in giro tra le varie palestre e ludoteche, per le prove gratuite delle più disparate attività!

Inizialmente sono stata presa anche io da questo vortice, poi a un certo punto… insieme a delle amiche ci siamo fermate un secondo e ci siamo chieste: “Ma tutto questo ha un senso? È giusto trovare a tutti i costi delle attività extrascolastiche per i nostri bambini?” Dopo aver capito in quale situazione kafkiana ci eravamo cacciate, ci siamo fatte una bella risata e le cose sono andate decisamente meglio.

Probabilmente sarete curiose di sapere se e quale attività extrascolastica abbia scelto per nostra figlia di quattro anni. Dopo vari tentativi e conseguenti fallimenti la scelta della piccola è ricaduta sulla ginnastica artistica.

Il perché della scelta è semplice: durante le due prove che ha fatto si è divertita da matti! E nei giorni seguenti non parlava d’altro che di capriole, salterelli, dell’aeroplano e di quanto era stato bello giocare con le sue “nuove” amichette con la palla gigante!

Per non parlare dell’innamoramento a prima vista con la maestra.

Ecco, io direi che l’entusiasmo e l’allegria con cui nostra figlia ha vissuto questa nuova esperienza hanno fatto capire a me e mio marito che quel “gioco” (così ci piace definirlo tra noi in famiglia) era quello che cercavamo. Per la nostra bambina, un modo per svagarsi e scaricarsi dopo le tante ore trascorse a scuola, che per quanto bella possa essere è pur sempre un luogo più “restrittivo”.

Non mi sento di dirvi: attività extrascolastiche sì o no!

Quello che invece mi sento di consigliarvi da mamma a mamme è di ricordarci di non forzare i nostri figli!

È vero che tutte noi lavoriamo tantissimo e forse, spinte dai sensi di colpa, cerchiamo di riempire i pomeriggi dei bambini con attività di ogni tipo con la speranza, in qualche modo, di farli sentire ancora più felici. Spesso la realtà però è ben diversa, ed è lampante il pomeriggio nei corridoi delle scuole quando nonne, tate e genitori quasi “trascinano” i bambini con il solito ritornello: “Forza, dai, sbrigati dobbiamo andare a inglese, nuoto, calcio e quant’altro”!

I bambini sono bambini e non hanno tante pretese. A volte, forse per loro è sufficiente stare al parchetto (quando la stagione lo permette) o semplicemente a casa a disegnare o giocare con i loro cari giocattoli in un luogo familiare che amano.

Dopo tutto questo, credo che le attività extrascolastiche sono un “plus” per i nostri bambini se fatte con passione, entusiasmo e allegria. Altrimenti, ahimè, si trasformano solo in stress per tutti e un costo inutile che va ad incidere sul budget familiare. 😉

E voi, che mi dite della vostra esperienza?