In gran parte del nord Italia ha finalmente nevicato. Sono felici gli operatori turistici delle località di montagna, un po’ meno coloro che abitano in città e devono muoversi per andare a lavorare. Il freddo e la neve possono ostacolare la passeggiata quotidiana insieme ai nostri bimbi? Il freddo certamente no, abbiamo visto che è sufficiente coprirli bene con sacchi termici, tutoni, guanti e cappellini e si potrà andare in giro. La neve potrebbe essere d’intralcio?

Certamente. Se la neve è abbastanza copiosa da coprire le strade può rendere più difficile spingere un passeggino o una carrozzina, soprattutto quando è appena caduta o si sta sciogliendo: crea attrito e frena le ruote. Quando la neve è dura e compatta, come accade spesso nei paesi di montagna, spingere una carrozzina o un passeggino non è poi così difficile.

Come fare allora? Rinunciare alla passeggiata? Provare a uscire senza passeggino? No, non rinunciamo all’ora d’aria per il piccolo e a un po’ di moto per la mamma :). Facciamolo solo se il bebè non sta bene. Uscire con il marsupio o la fascia potrebbe essere un’idea, ma solo se non c’è ghiaccio per le strade. In questo caso è meglio evitare, il rischio di cadere non ci farebbe stare tranquille.

Se l’unico disagio che comporta la neve è quello di fare un po’ più di fatica nello spingere il passeggino, poco male. Vorrà dire che farete una passeggiata più breve e che vi consolerete pensando alle calorie bruciate 😉 Fate solo attenzione alla postura: qualsiasi sforzo non va fatto di schiena, ma accompagnato dalla contrazione degli addominali e dei glutei (chi fa pilates lo sa). Con gli addominali contratti va via la pancia e non si rischia di farsi male alla schiena!

Siete pronte per uscire, quindi? Nel prossimo post vi mostrerò qualche accessorio utile per chi ha in programma una settimana bianca e vuole andare sui campi di sci con il proprio bebè!

 

Fonte:

thestar.com