Aspettate un bebè e state cercando di capire quali oggetti tra i tantissimi dedicati alla prima infanzia siano realmente utili?  E’ un’impresa ardua, ma conviene fare un elenco di ciò che realmente serve e che va acquistato o chiesto in dono. Tra i possibili regali dovrete certamente inserire il marsupio o la fascia portabebè. Ai piccoli piace tantissimo avere il contatto con la mamma o con il papà e  tenerli in braccio per tanto tempo diventa faticoso oltre  che limitante. Il marsupio, la fascia, il mei tai sono una fantastica alternativa alle braccia di mamma e papà!

Oggi parleremo del marsupio, ne vedremo da vicino l’utilità e le caratteristiche e ciò di cui bisogna tenere conto quando si decide di acquistarne uno.

Esistono tantissime tipologie di marsupi, riconducibili a due a seconda di dove si porti il bambino. Nei marsupi veri e propri il piccolo viene portato sul davanti: per i primi mesi con il capo rivolto verso chi lo porta e successivamente fronte strada. Il piccolo potrà essere trasportato fino a che non diventerà troppo pesante. Ogni marsupio ha segnato il peso massimo che potrà sopportare, ma generalmente non si riescono a superare mai i 10/12 kg.

La seconda categoria, invece, è costituita da zaini portabambini: i bebè possono essere trasportati sulla schiena e sono più adatti a bimbi dai sette/otto mesi in poi, ovvero da quando cominciano a stare seduti.

Quali sono le principali caratteristiche dei marsupi veri e propri? Vediamole insieme!

  • Il marsupio deve essere comodo, innanziutto per il bambino ma anche per chi lo utilizza. Deve avere quindi uno schienale ben imbottito, ma che sia anche rigido, per sostenere la schiena del neonato nei primissimi mesi. Per chi lo indossa, inoltre, è importante che il peso del bimbo possa essere distribuito bene: se fosse solo concentrato sulle spalle, la schiena si inarcherebbe e si solleciterebbe troppo la parte lombare. I nuovi marsupi, infatti, hanno cinghie e supporti che permettano di salvaguardare la schiena della mamma o del papà.
  • il marsupio deve poter essere utilizzato sia  con il bimbo fronte mamma che voltato verso la strada
  • più è facile il suo utilizzo e meglio è:  il piccolo deve poter essere messo e tolto dal marsupio da chi lo trasporta senza l’aiuto di terzi. E anche le cinghie devono poter essere regolate senza troppi problemi
  • esistono marsupi in cui lo schienale si toglie completamente. Utilissimi quando il piccolo si addormenta e vogliamo metterlo a letto senza svegliarlo, altri si possono posizionare anche in orizzontale, sistemazione ideale per la nanna…
  • Il tessuto del marsupio deve essere traspirante e facilmente lavabile. Esistono marsupi che hanno in dotazione persino un bavaglino di spugna per proteggere i vestiti di mamma e papà.
  • Avrete a disposizione anche marsupi multiaccessoriati: alcuni hanno una tasca porta oggetti, altri hanno anche  cuscini riduttori e poggiatesta per i più piccoli…
Voi che ne dite, preferite il marsupio o opterete per la fascia portabebè? Raccontateci le vostre esperienze con entrambi!
Fonte:
bebèconfort.com