Il pisellino del neonato, la sua igiene e le sue cure preoccupano spesso i neogenitori.
Ciò che spaventa mamme e papà soprattutto al primo figlio maschio è che è impossibile retrarre il prepuzio e scoprire il glande del neonato. E su questo se ne sentono di tutti i colori.
C’è sempre qualcuno (la cugina, la mamma di un altro bambino, l’educatrice del nido, la nonna) che suggerisce che va aperto, che occorre forzarne la mobilità …
Cerchiamo di fare un pò di chiarezza e come sempre darvi suggerimenti pratici e semplici.
Perché il pisellino è chiuso?
Il prepuzio, la pelle che ricopre il glande, nei bambini appena nati è molto lungo e si chiude con un buchino appena sufficiente a far passare la pipì ed è così stretto da non consentire che il glande resti scoperto.
Il nostro corpo è il risultato di un lunghissimo processo di evoluzione che è durato milioni di anni.
Anche il pisellino dei neonati non sfugge a questa regola. Molto probabilmente è così chiuso perché:
- non può svolgere alcuna funzione sessuale (e non potrà farlo per molti anni dopo la nascita);
- viene protetto dal contatto con le feci e le urine, che i bambini piccoli non riescono a depositare… nei posti giusti.
Crescendo, naturalmente la mobilità del pene cambia, cosi come la sua anatomia.
Nel passaggio dall’infanzia alla pubertà, periodo della vita in cui si acquista la capacità di riprodursi e di avere rapporti sessuali, il “pisellino” cambierà aspetto. E questo cambiamento avviene da solo.
Il momento non è mai lo stesso per tutti. Può avvenire verso i 6-7 anni, ma in alcuni casi anche più tardi.
Come pulire il pisellino del neonato
Finché il pisellino resta “chiuso” lo spazio fra il prepuzio e il glande è uno spazio virtuale.
Non esiste, perché la pelle dell’uno è incollata alla pelle dell’altro. Ragione per cui non si accumula lo sporco.
È importante evitare le manovre di scollamento nei bambini piccoli che potrebbero essere dolorose e causare persino minuscole ferite che, cicatrizzandosi, chiuderebbero ancora di più il pisello.
Il pisellino si aprirà e il bambino stesso imparerà a pulirlo.
Il vostro pediatra avrà cura di controllare questa evoluzione.
I genitori effettueranno quotidiane operazioni di pulizia ad ogni cambio pannolino, senza interventi specifici, ma con detergenti appositi per neonati.
Che cosa fare se il pisellino non si apre naturalmente
Può capitare infatti che la pubertà si avvicini e che il pisellino non si sia ancora aperto.
In questo caso il pediatra può consigliare l’applicazione di una crema cortisonica, che faciliterà questa evoluzione.
Nel caso invece che neanche questa cura dovesse funzionare può prevedere un intervento chirurgico di , “fimosi”, un restringimento dell’orifizio prepuziale.
Va sottolineato che non c’è nessuna necessità di operare bambini piccoli, anticipando artificialmente quanto sicuramente avverrebbe naturalmente.
Fonte: Uppa.it