Ecco un altro motivo di ansia per i neo-genitori in caso di neonato di sesso maschile. E’ necessaria e utile la ginnastica prepuziale?

La vox populi vuole che il neonato maschio rischi di avere il pisellino chiuso, quindi consiglia di abbassare la pelle del pisellino proprio per aprirlo, ovvero per tentare di scollare il prepuzio che è la pelle che ricopre il glande. Pena il ricorso ad operazione chirurgica più avanti, per trattare quello che in termine medico viene chiamato fimosi.

Anche io, che sono mamma di due maschietti, ho avuto modo di documentarmi su questo tema e di confrontarmi con le altre mamme.

Il dubbio è comune a molti anche perché non tutti i bambini hanno gli stessi tempi di sviluppo fisiologico, quindi ci sono bambini in cui lo scollamento avviene prima e altri in cui avviene dopo.

Personalmente ritengo che la natura debba fare il suo corso e ho sempre considerato poco ortodossa la ginnastica prepuziale. La manovra della ginnastica prepuziale può infatti provocare dolore e, a detta del mio pediatra, anche lesioni che possono creare dei problemi anche seri che poi richiedono davvero un intervento medico!

E’ fisiologico infatti che nel neonato il prepuzio sia più chiuso, allungato e stretto, proprio perché permette esclusivamente la fuoriuscita della pipì e non ha ancora nessuna funzione sessuale. E’ una protezione naturale per il glande che altrimenti sarebbe molto più esposto a possibili infezioni.

E’ importante però non trascurare l’igiene e durante il cambio pannolino lavare accuratamente il pisellino del neonato in modo che la pipì non ristagni, creando infiammazioni. Importante anche asciugare altrettanto bene. Attenzione sempre a non forzare e non eseguire manovre che possono essere molto dolorose per il vostro piccolo.

In generale la retrazione del prepuzio é completa a sei mesi di vita nel 25% dei bambini, ad un anno nel 50%, a due anni nell’80% ed a quattro anni nel 90%. Nel restante 10% le eventuali adesioni si risolveranno più avanti, in genere entro i 6 anni, senza che sia necessario il ricorso ad un intervento chirurgico.

Quindi mamme non preoccupatevi troppo e in ogni caso, se avete dei dubbi, rivolgetevi al vostro pediatra di fiducia!