Il tuo bimbo si è alzato col mal di gola, il dubbio che ti assilla è sempre lo stesso: sarà streptococco? Capire se il mal di gola è streptococco o no è importante, per evitare complicazioni e soprattutto per capire come trattare al meglio questo sintomo.

Oggi proveremo a vedere insieme quali sono i sintomi dello streptococco e come capire se il mal di gola del tuo piccolo ha bisogno del consulto del pediatra per stabilire se è causato o meno da questo battere.

I sintomi per capire se il mal di gola è streptococco

Il mal di gola è un disturbo comune che può essere causato da diverse ragioni. Spesso l’origine è virale, e insieme al mal di gola il tuo bimbo presenta anche altri sindomi, come il naso chiuso, o il raffreddore.  Se il tuo bimbo lamenta solo un forte mal di gola, ma senza raffreddore, questo può essere un campaello d’allarme della presenza dello streptococco betemolitico di gruppo A, un batterio che può provocare faringo tonsilliti.

Quali sono quindi i campanelli d’allarme che devono farci capire se  è il caso di chiedere un consulto al pediatra? Ecco i più comuni:

  • mal di gola anche intenso
  • assenza di raffreddore
  • linfonodi del collo ingrossati
  • placche in gola
  • tonsille ingrossate
  • difficoltà a deglutire
  • esantema fine (in questo caso si parla di scarlattina)

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Mia figlia ha avuto spesso lo streptococco e col tempo ho imparato a capire che dovevo chiamare subito la pediatra se presentava anche questi sintomi:

  • alito cattivo
  • voce gutturale
  • mal di testa
  • mal di pancia
  • lingua biancastra con puntini stile fragola

Tieni d’occhio il tuo bimbo e se presenta anche lui questi sintomi, ti consiglio di prendere appuntamento dal tuo medico.

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Test e diagnosi per il mal di gola da streptococco

Uno dei test più comuni per capire se il mal di gola è da streptococco è il test rapido che viene eseguito dal pediatra: viene prelevato un campione dal retro della gola del paziente utilizzando un bastoncino sterile. Il campione viene quindi analizzato immediatamente e se il risultato è positivo, il pediatra potrà prescrivere la cura antibiotica necessaria.

Ricorda che solo un medico può effettuare una diagnosi corretta: è bene che sia il pediatra a decidere se effettuare o meno il tampone rapido. Lui sa come farlo in maniera corretta, per evitare di incorrere in falsi negativi.