Ci sono delle domande imbarazzanti, le cui risposte però possono aiutare i genitori a comprendere lo stato di salute del bambino, una di queste per esempio riguarda la cacca del neonato.

Un argomento che sicuramente mette a disagio ma di cui è importante conoscere alcuni aspetti per poter allertare il pediatra. Dalle feci  e dalla loro frequenza infatti si può capire se il piccolo sta bene.

È quindi molto importante prestare attenzione alle feci quando si cambia il pannolino.

Cacca del neonato: come deve essere

Le feci del bambino nei primissimi giorni di vita sono consistenti e di colore nero verdastro (chiamate meconio).

Se il neonato viene allattato al seno la cacca si presenta gialla o giallastra. Se rimangono a lungo nel pannolino di solito sono ricoperte da una patina verde. Sono in generale, di consistenza molle, con un odore acido.

Se il bambino viene allattato artificialmente le feci sono più compatte. Il colore è giallo chiaro tendente al grigiastro o anche al marrone-verde.

Se dall’allattamento al seno si passa al biberon, le feci diventano più scure e pastose.

Cacca neonato: quando preoccuparsi

Un genitore si deve preoccupare quando nota evidenti e marcati segni di cambiamento nelle feci.

  1. Un primo segnale di allarme può essere la consistenza, molto liquida o al contrario particolarmente dura.
  2. Altro parametro da considerare è il colore insolito, sia che si tratti di feci molto chiare o color caffè.
  3. Ed infine se vi è presenza di sangue.

In tutti questi tre casi è meglio avvisare il pediatra. Sarà lui a consigliarvi cosa fare.

Frequenza 

Il numero delle evacuazioni è estremamente soggettivo e variabile. Quindi non c’è da preoccuparsi sulla quantità di volte in cui il neonato fa la cacca. Una condizione particolarmente frequente, quanto piuttosto della loro assenza.

Ci sono bambini che si scaricano dopo ogni poppata. Altri a intervalli di 2-3 giorni, specie se allattati al seno. Entrambe le situazioni sono del tutto normali.

Spesso i bambini si “innervosiscono” al momento della scarica e piangono.

Stitichezza del neonato

Il vostro bambino non è stitico se le sue feci sono soffici, anche se non ha evacuato per alcuni giorni. Si è in presenza di stitichezza nel caso le feci si presentano particolarmente dure.

La stitichezza nel neonato si ha quando il bimbo emette feci dure e asciutte e tutta l’operazione comporta molta fatica e parecchio dolore.

Può capitare che alcuni neonati smettano di essereegolari. Alcune volte possono passare anche giorni tra una scarica e l’altra. Ciò non significa che siano stitici, ma che  in questo caso come in molti altri il loro corpo deve ancora imparare a “funzionare”.