Si è appena concluso il bellissimo progetto McMamme che ha messo in comunicazione McDonald’s con le mamme. Come sapete eravamo coinvolte anche noi di Blogmamma e venerdì abbiamo tirato le fila di 6 mesi intensi e interessanti, affrontati con tante domande e pochi pregiudizi.

Nel moderno e bellissimo McDonald’s di Assago le dieci ambassador del progetto hanno incontrato Tommaso Valle, direttore della comunicazione di McDonald’s Italia e  Martina Bollea, responsabile del family business.  Un incontro informale e costruttivo, che ha visto noi mamme raccontare a McDonald’s come è andato il progetto, quali sono stati i punti più interessanti e quali le difficoltà.

Anche in questa occasione, come era già accaduto durante tutto il percorso, in primis l’evento iniziale, McDonald’s si è rivelata un’azienda attenta e aperta, capace di rispondere con chiarezza e senza timore a tutte le nostre domande. Un’azienda desiderosa di diventare sempre più family friendly.

progetto mcmamme

Il progetto McMamme in breve

Il progetto McMamme è partito sei mesi fa con un obiettivo: ascoltare le mamme, uno dei target più importanti per McDonald’s e rispondere con trasparenza.

Il progetto si è suddiviso in tre fasi principali: la visita alle cucine dei ristoranti, e alle principali filiere per capire come nascono i prodotti McDonald’s e infine la piattaforma digitale nel quale si sono svolte le discussioni con le 10 blogger ambassador e la selezione di 300 mamme che si sono candidate per partecipare al progetto.

progetto mcmamme

Progetto McMamme, come è andata? La parola alle blogger

Insieme alle altre blogger e a Tommaso Valle abbiamo giudicato la campagna McMamme. Tutte siamo rimaste molto colpite dal fatto che McDonald’s non sia più quello stereotipo del fast food anni ’80 ma un vero e proprio family restaurant che anche dal punto di vista dell’offerta food ha fatto passi da gigante. Ecco cosa è emerso in punti:

  • le visite alle cucine sono state utili a capire quanto controllo igienico ci sia dietro a un menù di McDonald’s
  • le visite alle filiere hanno permesso a noi mamme di cogliere un dato importante: non solo la quasi totalità delle materie prime utilizzate da McDonald’s sono italiane, ma sono anche le stesse che noi mamme troviamo e magari acquistiamo nella grande distribuzione. I fornitori di McDonald’s, infatti, sono gli stessi presenti nei supermercati
  • sarebbe bello che McDonald’s riuscisse a comunicare meglio ciò che noi mamme blogger abbiamo avuto la possibilità di cogliere grazie a queste visite e grazie alle discussioni avviate sulla piattaforma.
  • McDonald’s si sta avvicinando sempre di più a un format di family restaurant, con wifi gratuito, pasti serviti al tavolo, personalizzazione degli ordini. Anche questo cambiamento dovrebbe essere comunicato meglio, facendo conoscere novità come il McCafè o l’ampia offerta di insalate.

progetto mcmamme

Progetto McMamme, e adesso?

A progetto concluso, cosa accadrà? Sono tante le mamme che hanno partecipato alla piattaforma digitale che se lo stanno chiedendo. Il progetto McMamme ha avuto un notevole riscontro ed è stato utilissimo per l’azienda.

Ce lo ha confermato Martina Bollea: i dati emersi dal lavoro sulla piattaforma digitale e dalla chiacchierata conclusiva sono in linea con le altre ricerche di mercato portate avanti dall’azienda. Alcuni dei suggerimenti che erano stati lanciati durante i sei mesi di lavoro sulla piattaforma digitale sono stati presi sul serio e che nel 2017 diventeranno realtà:

  • è stata creata una tovaglietta con giochi ed enigmi e pastelli colorati per intrattenere i bimbi a tavola
  • nel 2017 McDonald’s ricomincerà a fare i laboratori creativi
  • verranno inseriti nuovi temi per le feste  di compleanno e introdotti nuovi corsi di formazione specifica per hostess. Inoltre si sta lavorando a un progetto che in futuro aprirà le cucine a visite per i genitori che accompagneranno i loro bambini alle feste di compleanno

progetto mcmamme

Anche altri suggerimenti emersi dal lavoro delle McMamme sono al vaglio dell’azienda, prima fra tutti la possibilità di ampliare l’offerta degli Happy Meal.

McDonald’s continua a ritenere fondamentale il confronto con le mamme per poter lavorare ancora meglio nello sviluppo del modello di family restaurant.