Che cosa c’è dietro un Happy Meal? È appena partito il progetto McMamme, che permetterà alle mamme di avvicinarsi al mondo McDonald’s. Noi ne facciamo parte e vi racconteremo ogni passo.

“McMamme è un progetto coraggioso”. Sono concordi Jolanda Restano, anima di FattoreMamma (oltre che di Filastrocche.it) e Roberto Masi, AD di McDonald’s Italia nel presentare questa nuova collaborazione.

Sappiamo tutti che il nome McDonald’s suscita alzate di ciglio da parte di tante mamme, molto preoccupate per quello che mangiano i propri figli. Fast food uguale cibo spazzatura? Il condizionamento con la realtà americana e con un passato oggettivamente diverso potrebbe portare a fare di tutta l’erba un fascio.

Il progetto McMamme parte proprio da qui. Dalla preoccupazione delle mamme riguardo a cosa sia sano o no per i propri figli e dal desiderio di un’azienda come McDonald’s di essere più trasparente possibile nel comunicare quello che è, quello che offre e quali sono i valori che segue.

Mi hanno chiesto di far parte delle McMamme e ho accettato molto volentieri. Ho due figli adolescenti che frequentano “il Mac” sia per un pranzo post scolastico con gli amici (o una cena pre cinema), sia come luogo dove poter studiare in compagnia. Mi interessa ancor di più, quindi, scoprire meglio il dietro le quinte di questo mondo a me tanto familiare.

McMamme alla scoperta di McDonald's

Progetto McMamme

Aprirsi alle mamme in una grande operazione di ascolto e trasparenza. Questo è ciò che desidera fare McDonald’s. Il progetto sarà così: 10 blogger, 300 mamme, una piattaforma online in cui condividere dubbi, domande, proposte, materiale informativo, visite ai fornitori, un’operazione di totale trasparenza della quale abbiamo avuto un assaggio sabato scorso durante il primo evento.

Le McMamme incontrano l’AD di McDonald’s

Il progetto è partito sabato 19 marzo, con l’incontro tra le McMamme e l’amministratore delegato di McDonald’s Italia. Un incontro al quale siamo tutte arrivate piene di curiosità e di domande, nostre e delle nostre lettrici.

La visita al ristorante che ci ospitava e soprattutto alle cucine ci ha permesso di toccare con mano come è cambiato il concetto di fast food (ora sempre più casual food) e come nasce l’offerta McDonald’s, dal panino alle patatine, dalle bibite alle insalate.

Ecco in punti ciò che abbiamo scoperto

Il ristorante

  • parola d’ordine per i ristoranti è accoglienza.Chi entra in un McDonald’s deve sentirsi a casa, a prescindere da ciò che acquista: bagni puliti e disponibili, wifi gratuito, intrattenimento per i bambini, tecnologia per velocizzare le ordinazioni e, tentativo tutto italiano, servizio al tavolo.
  • Non  è più sufficiente servire hamburger. Il McCafe e il SaladBar sono un altro esempio dell’evoluzione dei McDonald’s. Il McCafe è pensato per la colazione italiana: caffè espresso in tazzina di ceramica, croissant e dolci italiani, associati comunque a quelli della tradizione USA. Il SaladBar è nato per l’esigenza di molti (mamme, impiegati) di poter mangiare leggero anche in un McDonald’s.

McMamme alla scoperta di McDonald's

McMamme alla scoperta di McDonald's

Il food

  • L’80% dei fornitori di McDonald’s Italia è italiano. In pratica tutto  il fresco è di provenienza italiana. Qualche nome? I nuggets sono preparati nello stabilimento Amadori a Teramo (e sono fatti di 100% petto di pollo, disossato manualmente e tritato per renderlo più appetibile), la carne è fornita dai 15mila allevatori della pianura padana che fanno capo a Cremonini. il grano viene dall’Emilia Romagna ed è macinato del Molino Quaglia di Padova.

McMamme alla scoperta di McDonald's

  • Per ridurre al minimo i rischi di contaminazione batterica la carne e le patatine arrivano surgelate al ristorante e sono cotte da surgelate. Per la carne le piastre elettriche sono tarate affinchè la cottura arrivi fino almeno a 69° al cuore
  • Anche le friggitrici sono elettroniche e vengono impostate in modo tale che dopo 6/12 fritture (dipende da cosa friggono) l’olio venga filtrato. Il cambio dell’olio viene regolato secondo dei parametri di acidità che sono più restrittivi rispetto a quelli stabiliti dalla legge (22/ 23 contro i 25° della legge)

McMamme alla scoperta di McDonald's

  • Il panino gluten free viene prodotto da un’azienda specializzata nel campo del senza glutine: il panino arriva in negozio già confezionato in un sacchetto e viene riscaldato al momento. In questo modo si riesce a ridurre al minimo il rischio di contaminazioni. A breve ci sarà anche un panino senza glutine e senza lattosio e verrà introdotto anche nell’Happy Meal

McMamme alla scoperta di McDonald's

Una mattinata estremamente istruttiva, che ovviamente non si è esaurita con le informazioni che vi ho dato.

Abbiamo potuto vedere come i ragazzi che lavorano in McDonald’s abbiano un ambiente di lavoro curato (docce e spogliatoi, saletta riservata) e un sistema di premi che permetta loro di aspirare a guadagnare di più.

Abbiamo scoperto che il 60% del management di questa azienda è costituito da donne e che le mamme manager sono molto aiutate nella cura dei propri figli.

 

Chissà quanto altro scopriremo ancora… Continuate a seguirci!