Il Governo ha approvato nuove misure per il congedo familiare connesse all’emergenza Covid.

Si tratta di disposizioni fruibili esclusivamente dalle famiglie in cui sono presente lavoratori con rapporto subordinato.

Vediamole nel dettaglio.

Come funziona Congedo Covid

Il testo è stato approvato e pubblicato a tempo di record in Gazzetta Ufficiale con un nuovo decreto legge (n. 111/2020) intitolato “Disposizioni urgenti per far fronte a indifferibili esigenze  finanziarie e di sostegno per l’avvio dell’anno scolastico, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il provvedimento dedica infatti uno specifico capitolo alle misure per aiutare le famiglie. Si tratta dell’Art 5  “Lavoro agile e congedo straordinario per i genitori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio convivente per  contatti scolastici“. L’avvio dell’anno scolastico ha portato alla luce ulteriori necessità di assistenza dei figli nel caso siano contagiati o semplicemente obbligati alla quarantena.

Le facilitazioni per le famiglie valgono per un solo genitore per volta e sono valide fino al 31 dicembre 2020.

Il testo non fa riferimento a lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’INPS che invece erano destinatari del Congedo Covid previsto dal Decreti Cura Italia e Rilancio.

Congedo Covid

Come richiedere il Congedo Covid

L’agevolazione riguarda espressamente i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato.

Il testo di legge non fa riferimento ai avoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Inps che sono stati destinatari del Congedo Covid previsto dal Decreti “Cura Italia“e “Rilancio.

Le domande sono gestite e monitorate dall’INPS che a breve sul sito fornirà le indicazioni per le modalità di  richiesta dei benefici.

Congedo covid

Le nuove disposizioni prevedono:

  • Diritto al lavoro agile per i lavoratori dipendenti per tutto o parte del periodo  corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di anni quattordici, disposta dal Dipartimento di prevenzione  della ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico.
  • In alternativa   possibilità di congedo “Covid” nel caso il lavoro non possa essere svolto in smart working. Uno dei genitori, alternativamente all’altro, puo’ astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio, con indennizzo Inps  pari al 50 per cento della retribuzione stessa. I  suddetti periodi sono coperti da contribuzione figurativa.
  • Per i giorni in cui un genitore fruisce dello smart working o del congedo l’altro genitore non puo’ chiedere di fruire di alcuna delle predette misure.

L’agevolazione avrà termine il 31 dicembre 2020 .