Sabato 25 maggio è andato in onda su Real Time il documentario Fast Food Baby: tre storie di bambini molto diversi fra di loro, che per ragioni differenti erano stati abituati a  mangiare cibo-spazzatura e rifiutavano quello sano.

Il documentario si può vedere in 4 puntate distinte e direttamente in lingua inglese su You Tube, a questo link.

Dopo aver osservato e ripreso il comportamento con il cibo di ciascuno di questi bambini all’interno della loro casa, nelle dinamiche con la loro famiglia, l’intervento di esperti diversi è servito per rendere consapevoli i genitori dei rischi che facevano correre ai loro figli, nutrendoli solo con fast food.

Le soluzioni proposte non sono univoche, variano da bambino a bambino, da famiglia a famiglia. Ma l’efficacia è la stessa: i bambini, che prima riuscivano solo ad abbuffarsi di patatine e hamburger e rifiutavano frutta e verdura, mostrano dopo l’intervento degli esperti di saper apprezzare i cibi sani. E si tratta di bambini molto piccoli, che certo non recitano la loro parte, né prima, né dopo.

Un consiglio, più di tutti, mi è sembrato efficace e interessante: mai dire ai bambini di non giocare con il cibo, perché proprio questo devono fare, per poterlo apprezzare, quando sono ancora molto piccoli. Per le buone maniere a tavola, ci sarà tempo. Quindi, ben vengano gli assaggi di ogni tipo: il bambino deve poter toccare il cibo con le mani, pasticciare con il cibo, annusarlo, osservarlo per conoscerlo, prima di mangiarlo e imparare ad apprezzarlo.

Trovate a questo link un commento dell’esperta di Bambini in cucina Federica Buglioni, che ringrazio per avermi indicato il documentario, e a quest’altro link i consigli in inglese della food blogger Lucy Thomas.

Livia

Fonti:

bambiniincucina.it

bbc.co.uk

heraldsun.com.au