Il problema delle colichette affligge tantissimi bimbi e altrettanti neo genitori. I primi mesi del bebè sono caratterizzati dal pianto, suo unico modo di farsi sentire. Piange perchè ha fame, perchè ha sonno e non riesce ad addormentarsi, piange perchè è infastidito da qualcosa o perchè ha bisogno di essere rassicurato. E poi, ma per fortuna non capita a tutti, piange per le colichette.

Come capire che il bimbo piange perchè ha le coliche? Perchè il suo è un pianto inconsolabile. Non lo consola il seno della mamma, stringe i pugni, tira le gambine, è capace di diventare tutto rosso e il suo è un pianto prolungato.

Chi ci è passato, chi ha avuto un bimbo che soffre di colichette sa che i momenti  passati a cercare di consolare il pianto del piccolo sono un vero incubo. Sia perchè alla lunga il pianto di un neonato è snervante, sia per quel senso di impotenza che si ha di fronte al proprio bimbo che soffre e che ci manda in crisi.

Come reagire davanti alle colichette del bebè, quali sono gli accorgimenti da seguire per cercare di arginare questo disturbo e consolare il proprio bimbo?

Premettiamo che il punto di riferimento anche in questo caso deve essere il pediatra. Fate riferimento a lui chiedendogli innanzitutto conferma che il pianto inconsolabile di vostro figlio sia dovuto alle colichette. Una volta accertato che proprio di coliche si tratta, ecco quali sono i consigli utili per cercare di arginare questo disturbo.

Coliche bebè: alcuni consigli utili

colichetteMantenere la calma il più possibile: facile a dirsi, durissima a farsi. Se vedete che non ce la fate più, chiedete aiuto al papà o ai nonni. Il nervosismo si trasmette al piccolo e se a cullarlo è qualcuno più tranquillo, sereno e riposato, la situazione può migliorare…

Fategli sentire il vostro contatto: tenetelo in braccio, sistematelo nella fascia, cullatelo delicatamente. Il piccolo deve potersi sentire protetto e consolato di fronte a un dolore che lo spaventa

Massaggiare il bebè: ci possono essere posizioni e massaggi che fanno bene al piccolo. Ad alcuni bimbi piace stare a pancia in giù appoggiati al braccio di mamma o papà, ad altri piace che si massaggi delicatamente il pancino per aiutare l’aria ad uscire, altri ancora trovano consolazione dal movimento delle gambine. Provate, l’importante è che i movimenti siano sempre delicati e lenti.

Fasciare il bebè: sembrerà strano, ma fasciare il bebè con lenzuolino, asciugamano o copertina ricrea la condizione di contenimento che il piccolo ha vissuto nell’utero, offrendogli conforto e protezione

Un giro in auto aiuta: a mali estremi, estremi rimedi. Non ne potete più del pianto disperato del piccolo? Provate a metterlo in macchina e a fare un giro. Sono tantissimi i bambini che dopo un’urlata iniziale si calmano e si addormentano così.

Il sondino: soprattutto nel caso in cui oltre alle colichette il bebè abbia problemi di evacuazione, il sondino può essere un aiuto, ma è meglio non abusarne. Il piccolo potrebbe abituarsi a questo tipo di stimolazione.

Un bagnetto rilassante: a volte anche il bagnetto può aiutare il bebè a rilassarsi. Anche in questo caso ambiente rilassato, gesti lenti e delicati, massaggi possono rendere più tranquillo il piccolo

Se il bebè non è allattato al seno, preferite biberon anti coliche: il nuovo NUK Nature Sense, ad esempio, ha una conformazione particolare della tettarella che oltre a essere studiata e progettata a partire dallo studio del seno materno, ha una particolare valvola anti coliche che permette di regolare il flusso continuo di liquido e di prevenire l’ingerimento involontario dell’aria. Evitare di ingerire aria durante la poppata è utile a evitare le coliche nei più piccoli, ma è anche utile per i più grandicelli.

Tettarella e biberon del nuovo NUK Nature Sense, infatti, sono presenti in più formati, per adeguarsi nella maniera ideale alle esigenze dei bebè e alla loro crescita. Il biberon è disponibile in formato da 150 e 260 ml e queste sono le tettarelle disponibili: 0-6 mesi con flusso M, 6-18 mesi con flusso M per latte artificiale e 6-18 mesi per liquidi più densi.

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