Si avvicinano le feste e tra i timori di chi è incinta a Natale si presenta la domanda “Che cosa posso mangiare? A quali cibi dovrò rinunciare?”.

Come sempre il consiglio è non esagerare con l’ansia e la frustrazione. Consultatevi sempre con il vostro ginecologo e ricordate che è meglio scegliere menù semplici, concedersi qualche sgarro facile da smaltire con una semplice passeggiata. Ma soprattutto non mettere mai a repentaglio la vostra salute e quella del vostro bambino/bambina/ o bambini.

Altrimenti che Natale magico sarebbe?

I 5 cibi da non mangiare

1. Pesce e molluschi crudi

Sappiamo quanto possano essere buoni i pesci crudi ma in gravidanza è meglio evitare carpacci di pesce, sushi, sashimi  e ostriche.

Purtroppo infatti potrebbero essere stati contaminati da salmonella, listeria ed epatite A e quindi essere molto pericolosi.

Allo stesso modo vanno evitati il salmone affumicato o le alici marinate perché sia l’affumicatura che la marinatura (come salatura e stagionatura) possono ridurre i rischi di infezioni, ma non li azzerano del tutto.

2. Salumi crudi e carne cruda

Le donne incinte negative alla toxoplasmosi  non possono mangiare i salumi crudi come il prosciutto crudo, la coppa, la pancetta, il culatello, lo speck, la bresaola e la salsiccia fresca.

Per lo stesso motivo vanno evitati i carpacci e le tartare di carne cruda, così come il roast-beef.

3. Salse con uova crude fresche

La maionese  o la crema al mascarpone per farcire il pandoro o il tiramisu sono due cibi a cui prestare molta attenzione per il rischio salmonellosi. In questo caso per consumarli meglio optare per salse industriali che utilizzano uova pastorizzate piuttosto che quelle fatte in casa con uova fresche.

4. Gorgonzola & formaggi

Tutti i formaggi molli e semimolli come il  gorgonzola, il brie, il camembert, così come quelli prodotti da latte crudo, sia vaccino che ovino, sono da evitare perché potrebbero essere contaminati con il batterio della listeria.

5. Verdure e frutta cruda

Attenzione anche alle insalate e a tutte le verdure e alla frutta consumata cruda. In questo caso il rischio è sempre rappresentato dalla toxoplasmosi.

Questo non significa non mangiarle ma sceglierle cotte o consumate solo dove sappiate con certezza come sono state lavate.

Altro capitolo a parte è rappresentato dai funghi, che è bene non consumare se non se ne conosce la provenienza e l’accuratezza del lavaggio.

Alcuni consigli su cosa mangiare

L’invito è scegliere facendo attenzione alla quantità e preferendo ricette non troppo elaborate, le cotture al vapore e povere di grassi e sale.

Ma è Festa. Quindi concedetevi qualche sfizio ma con saggia moderazione. Assaggiate un poco di tutto.

Evitate l’alcol e optate per un bel cocktail analcolico. Scegliete un bel bicchiere, usate acque aromatizzate con frutta fresca e aromi.

È un momento di allegria per tutti ma soprattutto per voi.

La gravidanza è il momento della vita in cui ci si diverte anche “per due“.