Per una donna in gravidanza è molto importante seguire un’alimentazione equilibrata perché deve mantenere se stessa in buona salute e, nel contempo, deve consentire al bambino di svilupparsi e crescere nel modo migliore. Pensate che la mamma fornisce al bambino il 100% del nutrimento.

L’alimentazione deve garantire un adeguato incremento ponderale alla futura mamma a seconda della sua condizione fisiologica o patologica.

Bisogna evitare lunghi periodi di digiuno durante la giornata, cioè vale la regola dei 3 pasti più 2 o 3 spuntini leggeri.

Cosa mangiare a pranzo e a cena in gravidanza

Ogni pasto deve essere completo e bilanciato, quindi a colazione, pranzo e cena non devono mancare:

  • Lipidi (grassi): importanti per la formazione del sistema nervoso del bambino. Sono importanti sia i lipidi insaturi (olio extra vergine d’oliva e frutta secca) che quelli saturi che contengono colesterolo (uova, formaggi, burro..)
  • Proteine: (carne, pesce, legumi, formaggi, uova). La richiesta aumenta nell’ultimo trimestre. Sono importanti per la formazione dei tessuti fetali.
  • Carboidrati: pane, pasta, riso, cereali in chicco, patate. Devono rappresentare il 50- 55% delle calorie giornaliere.
  • Frutta, verdura fresche e di stagione.

La quantità di cibo è soggettiva e dipende dalla condizione fisiologica e/o patologica specifica di ciascuna donna gravida. Non è consigliabile, se non in condizioni particolari, iniziare una dieta dimagrante, infatti è dimostrato che regimi alimentari ipocalorici e iperproteici aumentano il rischio di parti prematuri e morti prenatali.

Come spuntino è consigliabile consumare la frutta fresca e la frutta secca, magari abbinate a cereali integrali e ad uno yogurt bianco intero dolcificato con un cucchiaino di miele. Quando si hanno le classiche “voglie” è bene scegliere sempre prodotti di alta qualità nutrizionale.

Per elaborare un piano alimentare con un adeguato apporto di calorie, di proteine, di carboidrati, di grassi, di vitamine e di sali minerali, bisogna rivolgersi ad un esperto in nutrizione (nutrizionista o dietista) che elaborerà una dieta su misura, tenendo conto dei gusti e dei fabbisogni.

Regole alimentari da osservare in gravidanza

La barriera placentare non difende il feto dalle sostanze tossiche, ecco perché durante la gravidanza bisogna osservare alcune regole:

  • lavare accuratamente con bicarbonato o con disinfettanti alimentari  frutta e verdura cruda (se negative alla toxoplasmosi)
  • evitare carne e pesce crudi perché possono causare infezioni alimentari
  • evitare pesci di grossa taglia, come il tonno e il pesce spada, perché possono essere più ricchi di mercurio, tossico per il feto
  • evitare l’alcol e il caffè perché attraversano la barriera placentare.
  • preferire alimenti biologici e frutta e verdura di stagione che contengono meno pesticidi.

E’ molto importante che la quantità e la qualità degli alimenti siano attentamente controllati.

Come combattere la nausea in gravidanza

Le nausee in gravidanza non sono pericolose per la salute della mamma. Alcuni studi hanno identificato nelle nausee un segno di una gravidanza positiva.

Una tisana a base di zenzero con l’aggiunta di qualche goccia di limone o un integratore di vitamina B6 (prescritto dal ginecologo o dal nutrizionista) possono contribuire a ridurre il fastidio.

Pane, cracker e grissini possono aiutare a tamponare l’eccesso di acidità gastrica. Ovviamente se la nausea è accompagnata dal vomito, la dieta può non bastare perché c’è una perdita di nutrienti. In questo caso è fondamentale contattare il ginecologo per avere una terapia adeguata.

Articolo a cura della Dott.ssa Alice Cancellato, Policentro Pediatrico
Dopo aver collaborato presso l’ambulatorio di Nutrizione Pediatrica del Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni di Milano, oggi Alice Cancellato si dedica alle visite dietologiche e nutrizionali sia presso l’ambulatorio di Dietetica, Nutrizione clinica e Prevenzione cardiometabolica dell’I.R.C.C.S. Policlinico di San Donato sia all’interno di Policentro Pediatrico, dove lavora a stretto contatto con il team di Pediatre.