Questo è un post unplugged.

Un post senza filtri, dettato solo dalla frustrazione, dalla rabbia e dal senso di impotenza che causa avere un sedicenne in giro per casa. Un post nato dall’incredulità nello scoprirsi ripetere le parole che nostra madre scagliava contro di noi e che avevamo giurato di non dire mai, mai, mai ai nostri figli. E invece.

Quale madre di sedicenne, ci sono cose che vorrei dire alle mamme di bimbi piccoli. Cose che avrei voluto fossero dette a me e che magari mi avrebbero permesso di evitare certi errori (ne avrei comunque commessi altri e meravigliosi). Ad ogni modo, questo è quanto ho imparato:

7 consigli alle mamme di bimbi piccoli

  • All’interno del vostro trottolino amoroso si nasconde un potenziale adolescente pronto mandarvi a quel paese

Sì, sto proprio parlando di quel bimbetto morbidoso profumato di sudore infantile e latte, quel fagottino dalle braccia cicciotte che morsicate ogni mattina con tenerezza per svegliarlo infine con un abbraccio. Un giorno vi troverete a entrare nella loro stanza per riassaporare quei momenti di grazia e scoprirete che nel letto che credevate vuoto dorme una cosa lunga e spigolosa. “Ma non sei andato a scuola?!” chiederete incredule ricevendo in risposta uno sgrunt. Be’, penserete voi, almeno non mi ha mandato al diavolo. A quel punto lo tirerete fuori dal letto con malagrazia urlandogli contro e addosso che non esiste che rimanga a letto in un giorno feriale, ché tutti in famiglia devono fare il loro dovere e comunque questa casa non è un albergo. Sarete in imbarazzo per le vostre stesse parole e odierete l’adolescentone per avervi costretto a pronunciarle

  • I no aiutano a crescere?

Non so. Sicuramente sono indispensabili per l’armonia della vita familiare futura. Iniziate a pronunciarli prestissimo ché prima i bimbi si abituano e meglio

  • Avete presente l’attachment parenting, l’ascolto attivo, l’abbraccio contenitivo, il rispetto gordoniano, l’adattamento evolutivo, l’intense parenting?

Cazzate, tutte. Quando il frugoletto compirà 14 anni rimpiangerete di non aver mollato la sana, vecchia sculacciata educativa quando sarebbe stato il momento (Thomas Gordon? No, mia madre)

  • Buttate i manuali di pedagogia

… e i saggi di pedagoghi illuminati. Tutto quello che c’è da sapere per crescere un bambino è contenuto nel volume viola dell’Enciclopedia I Quindici ed. 1966

  • Il co-sleeping ucciderà il vostro riposo e la vostra vita sessuale

… quindi fatela finita. Tanto prima o poi arriverà il momento in cui preferiranno dormire con il loro partner piuttosto che con voi, tanto vale mettere un periodo-cuscinetto tra un sonno condiviso e l’altro. Non può che fargli bene, a loro e a voi

  • Capiterà che…

E’ raro, ma capita, che mentre siete ferme davanti alle strisce pedonali per consentire al gruppo di studenti brufolosi di attraversare la strada con estenuante lentezza, possiate avvertire una fitta di tenerezza inaspettata. Vi potrebbe persino capitare di pensare che non deve essere facile per loro rinascere uomo e donna dopo essere stati trottolini morbidosi; rifletterete sul fatto che crescere è doloroso per loro quanto per voi e che deve essere destabilizzante mettere una distanza emotiva con coloro ai quali si deve la propria esistenza e sopravvivenza. Voi perlomeno, era così che vi sentivate alla loro età. E vi capiterà persino di aver voglia di abbracciarli, quei mostri informi e goffi che vi sfilano davanti vestiti tutti uguali, scarpe di tela e zainetti sformati. Ma state tranquille: poi passa.