Il sito rehabs.com ha pubblicato un rendering fotografico nel quale si vede un’immaginaria ragazza con le fattezze di Barbie: il collo, lungo il doppio di un collo normale, non sarebbe in grado di sostenere la testa, e così i polsi, troppo sottili, non le consentirebbero di sollevare neanche una sedia, né le caviglie potrebbero reggere il peso del suo corpo. Si tratta di un corpo del tutto inverosimile: troppo alto e magro, con un seno enorme e una vita strettissima, e un ventre che nella realtà potrebbe contenere  solo mezzo fegato e pochi centimetri di intestino.

Il messaggio di Barbie in effetti è sempre stato, fin dagli anni Sessanta, dimagrire: i suoi due accessori erano già, infatti, una bilancia fissa sui 50 kg e un libro di diete con un unico consiglio leggibile, che era “Non mangiare”.

Bambine tra 5 e 8 anni dopo avere giocato con Barbie hanno espresso – in uno studio inglese del 2006 – il desiderio di dimagrire, cosa che non era accaduta dopo che avevano giocato con bambole normali.

Si può ben comprendere perché le femministe rifiutino questo modello e perché alcune di loro siano insorte contro l’apertura di una casa di Barbie itinerante a Berlino. Allo slogan di “Pink stinks!”, “Occupy Barbie’s house” e “Barbie is not my baby” hanno espresso il loro dissenso in centinaia, manifestando in piazza.

E voi cose pensate di Barbie, è un gioco adatto o inadatto e pericoloso per delle bambine, secondo voi?

Livia

Fonti: ilfattoquotidiano.it

repubblica.it