Oggi vi presento il blog di una giovane mamma blogger: lei si chiama Miralda, la sua bambina Alice, il suo blog Il Cucchiaino di Alice. Già dal titolo evocativo, si intuisce che si tratta di un blog di cucina, ma – e qui sta la particolarità del sito – le ricette presentate sono esclusivamente dedicate ai piccoli durante la delicata fase dello svezzamento. Ma attenzione: state alla larga da papponi insapori, è già il momento di trasformare i bambini in piccoli gastronauti!

Ma chi meglio dell’autrice potrebbe presentare Il Cucchiaino di Alice? Allora, a lei la parola:

Che cosa succede se un cucchiaino, due mani e due manine si mettono a pasticciare dentro e fuori la cucina di mamma e papà? Beh, nasce qualcosa di nuovo formato bebè, nella fattispecie un blog, anzi un foodblog.

Ci sono cose che mi hanno appassionato e che poi ho dimenticato, altre che a distanza di anni continuano ad appassionarmi. Cucina e scrittura fanno di certo parte di questa categoria. Ed è in punta di cucchiaino che due passioni si sono unite e hanno creato un blog, anzi un foodblog per i più piccoli, dove a volte il cucchiaino si diverte di tanto in tanto a sdoppiarsi ed inventarsi anche il piatto per mamma e papa.

Dopo mesi di allattamento e notti insonni ho vissuto il momento dello svezzamento con tanta trepidazione. Finalmente mi sono rimessa ai fornelli, ho ricominciato ad impastare, frullare e dosare erbe e spezie e a distinguere un’omelette da una frittata.

E questa volta non solo per la sottoscritta e Mr B. ma anche per la pupa. Perchè dentro e fuori la cucina di mamma e papa è facile inventarsi un’iniziazione che poco ha in comune coi soliti  papponi calati nella bocca dello sventurato. Il tutto con l’aiuto di un cucchiaino che, oltre ad essere il valido sostegno del pupo affamato, pare avere fin dal medioevo indubbie doti di portafortuna.

Rispettando i consigli di pediatri&manuali ho voluto trasferire a mia figlia la passione per la cucina che è anche conoscenza del mondo. Direte voi, ma fare di una pupetta una gastronauta, che eresia! Credetemi, il gusto e la conoscenza di quel connubio fantastico fatto di odori, profumi, originali alchimie nasce in culla. E matura nei primi anni. Il cucchiaino di Alice presenta le nostre ricette, qualche consiglio per i vostri pupi, i little loves dell’Aliciotta (anche lei ha già i suoi piatti del cuore) e I nostri on the road.

Qui invece Miralda ci presenta una delle sue ricette a tema autunnale: la zuppa (o vellutata o crema che dir si voglia) di sedano e patate. Con delle strategiche aggiunte il piatto si trasforma faclimente anche in un piatto per mamma e papà:

Chissà perché l’autunno per me è sinonimo di comfort food. Sarà che comincio ad aver voglia di stare al calduccio, sarà che ci sono troppi mesi che mi separano dall’estate, sarà che in pieno autumn time era chiaro che Alice e la sottoscritta dovevano identificare quel piatto che solo ad evocarlo ci si sente tanto meglio. E il comfort food poteva essere solo uno, magari declinato in numerose varianti. Che cosa si presta meglio, formato moi et Alice (of course Mr B.) ad essere piatto caldo, caldo, confortante e con la possibilità di ficcarci dentro (supergiù) quello che la dispensa fornisce all’ultimo momento?

A voi la scelta del nome (non me ne vogliano i puristi) vellutata, potage, crema e persino zuppa. Due regole da non dimenticare: la sottoscritta prescrive tazzona o scodella (niente piatto), Alice cucchiaino in mano, faccia puntata sopra sopra e tozzo di qualcosa (pane, grissino, crostino…) in immersione libera.
E il comfort food del vostro bebè? Beh qualcuno riderà, ma credetemi anche i pupi hanno il loro, si tratta di qualcosa che li fa stare bene e magari riescono a mangiare, leggero, leggero, anche quando sono “paturniosi”.

Nella ricetta trovate il gomasio: nelle ultime due settimane non faccio che aggiungerlo alle zuppe e insalate (che ne ho comprato un vaso supersize). La prima volta Mr. B. ha pescato sul cucchiaio dei semini e mi ha guardato con un “e questo?”: semplice, semi di sesamo e fior di sale per insaporire, provate:-). Un’alternativa graduale per aggiungere sale nella pappa dell’aliciotta.

Il piatto  può essere già formato 7 mesi, basta eliminare scalogno e gomasio, naturalmente. Nel caso in cui il pupo abbia formato maggiore potete variare il tipo di formaggio utilizzato: ad esempio potete introdurre del latteria dopo l’anno.

Ingredienti (per tre)
300 gr di patate
1 cespo di sedano
1/2 pera
1 scalogno
2 cucchiai di olio
2 cucchiai di parmigiano
1 cucchiaino di gomasio
Per mamma e papà
2 crostoni di pane
burro al tartufo nero (o ancor meglio bianco)
scaglie di castelmagno
sale

Fate appassire uno scalogno a fettine sottili con un cucchiaio di olio, aggiungete le verdure e la pera a pezzi, mescolate e coprite con acqua tiepida. Una volta che le verdure sono pronte, passate al mixer (se il vostro formato lo consente e vi va aggiungete qualche cucchiaio di latte), aggiungete gomasio e un cucchiaino di olio a crudo e servite.
Per mamma e papà grigliate due crostoni di pane. Spalmate con burro al tartufo e scaglie di castelmagno e servite.

Immagini: Il Cucchiaino di Alice