La nausea e il vomito sono tra i sintomi più noti del primo trimestre di gravidanza.
Anche se va detto che non tutte le donne ne soffrono alla stessa maniera.
Come la vostra esperienza può confermare. Ci sono donne che non ne hanno mai sofferto ed altre che hanno episodi di nausea sino al parto.
Vediamo insieme di capire meglio questo disturbo.
Il primo trimestre
Nausea e vomito possono manifestarsi a qualsiasi ora del giorno.
La maggior parte delle future mamme ne soffre a partire dalla 5° o 6° settimana. Solitamente, le nausee scompaiono, o si attenuano notevolmente entro la fine del primo trimestre.
Non se ne conoscono esattamente le cause, ma molti esperti credono siano collegate all’aumento della produzione dell’ormone HCG.La nausea nel primo trimestre viene imputata principalmente all’alta concentrazione dell’ormone beta HCG.
Questo ormone è l’ormone che rende possibile l’instaurarsi della gravidanza. Alla fine del primo trimestre, è l’ormone progesterone quello che “si incarica” del mantenimento della gravidanza, e di solito le nausee cessano in questo periodo.
Non è tuttavia possibile fare una correlazione diretta. E’ probabile che esistano concause non note e che in generale vari da donna a donna il livello di sensibilità ai nuovi equilibri che devono costituirsi nel corpo.
Rimedi alla nausea in gravidanza
Durante i nove mesi di gestazione è sconsigliato prendere farmici se non prescritti da un medico. Ecco perché per calmare la nausea non è possibile utilizzare nessun medicinale.
In generale è preferibile:
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consumare pasti leggeri e frequenti piuttosto che porzioni generose
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non eccedere con condimenti o sostanze poco digeribili
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non bere appena sveglie
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bere a piccoli sorsi
Se la nausea impedisce di bere, è preferibile provare a bere un cucchiaino di acqua ogni quarto d’ora per non disidratarsi. Se fa molto caldo, in particolare, occorre fare attenzione a non perdere con le nausee un’eccessiva quantità di liquidi.
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evitare alcuni odori
In gravidanza si diventa maggiormente sensibili ad alcuni odori come il caffè, i formaggi….
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se le nausee peggiorano quando ci si lava i denti, provare a cambiare marca di dentifricio
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lo zenzero sciolto nel tè o assunto in compresse o biscotti può aiutare a combattere la sensazione di nausea
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mangiare con moderazione fette di pane tostato, patate e altri carboidrati leggeri e facilmente digeribili, come anche i cracker o i grissini
Leggi il post: “I 5 cibi per combattere la nausea”
Ma i braccialetti funzionano davvero?
Esistono in commercio i braccialetti P6, ovvero che stimolano un punto noto all’agopuntura (detto punto P6) proprio perché in grado di bloccare questo tipo di sintomo. Si usano per bloccare il mal d’auto, ma possono essere usati anche in gravidanza e non essendo farmaci non hanno controindicazioni.
Non funzionano per tutte le persone.
Se il sintomi fosse davvero insopportabile, una seduta di agopuntura può essere di aiuto, sempre con il vantaggio di non nuocere al feto.
Che cos’è l’iperemesi gravidica?
Di questo disturbo si è cominciato a parlare con maggiore frequenza perché tra le persone che ne sono affette c’è la duchessa Kate Middleton. L’iperemesi gravidica provoca la perdita di liquidi e nutrienti utili per la salute della mamma e del feto.
Nelle donne che ne soffrono infatti la sensazione di nausea perdura per tutto il giorno e per tutta la gravidanza. E si rimanifesta ad ogni nuova gravidanza. Così come sta accadendo per Kate alla sua terza maternità.
Ma il vero problema è il vomito. Infatti in alcuni casi questo impedisce di avere una corretta idratazione e comporta una notevole perdita di peso della gestante. Gli episodi di vomito possono diventare talmente intensi e ripetuti da provocare la perdita di notevoli quantità di sali minerali e uno stato complessivo di sottoalimentazione.
Di conseguenza il peso di mamma e nascituro cala. E questo mette a rischio la corretta crescita del bambino