Anche oggi affrontiamo insieme il tema della sicurezza in auto. E’ un argomento così importante che è bene averlo presente ancora prima che nasca il piccolo, mentre si scelogono carrozzine, passeggini e seggiolini. Ciò che dobbiamo ricordare sempre è che il neonato non è sicuro se viaggia tra le braccia della mamma, ma soltanto se è agganciato a una navicella omologata o a un seggiolino adatto al proprio peso.

I bimbi nei primi mesi d’età  non hanno la muscolatura abbastanza forte per poter viaggiare seduti. I neonati, inoltre dormono per la maggior parte del tempo e, quindi, il luogo ideale per farli viaggiare è proprio dentro la navicella della carrozzina dove potranno dormire ben sdraiati.

Come deve essere la navicella per poter permettere al piccolo un trasporto in auto in completa sicurezza? Deve innanzitutto essere omologata. Al momento dell’acquisto ( anche se ve la fate prestare da qualche amica o parente) verificate che abbia l’etichetta con la sigla europea e con segnalato il gruppo di appartenenza, ovvero gruppo 0.

La navicella omologata ha dei ganci ai quali assicurare le cinture di sicurezza e all’interno deve essere dotata di una fascia centrale con la quale legherete il bimbo. In alcune navicelle particolarmente sofisticate si trovano le cinture a più punti di ritenuta, come quelle dell’ovetto, più sicure ancora rispetto alla fascia centrale.

In dotazione delle navicelle solitamente c’è anche una sorta di airbag, un cuscino rinforzato da posizionare attorno alla testa del neonato per tenerla più ferma e dare maggior protezione in caso di urti.

Nei forum di mamme spesso si presenta la dicussione se sia più sicuro far viaggiare i neonati nella navicella o sull’ovetto. Io ritengo che se le navicelle sono omologate, dati i numerosi test (dei quali parleremo) ai quali sono sottoposti tutti i dispositivi di sicurezza, si possa stare tranquilli. Certo, quando si hanno più figli da trasportare si renderà fondamentale l’ovetto, ma, soprattutto per i viaggi lunghi, penso che per un neonato sia più agevole poter viaggiare sdraiato. Dovrete soltanto seguire sempre queste regole:

  • assicurare sempre la navicella alle cinture della macchina
  • legare il bimbo con le apposite cinture
  • sistemare la navicella di modo che la parte dove il piccolo ha la testa sia all’interno della vettura e non vicino alla portiera

Non ci stancheremo di ripetere che tutte queste operazioni vanno eseguite anche se il tragitto è breve. Mai sottovalutare i rischi del viaggiare in auto!

Fonte:

bebè confort

ebaby.it