Neonato dove farlo dormire di giorno

Quante ore deve dormire un neonato? Durante il giorno dove lo si deve mettere a riposare? Alcuni consigli per mamme e papà.

neonato dormire

Il neonato soprattutto nelle prime settimane ha bisogno di dormire. Tanto.

Ci sono alcuni bambini che dormono anche 18 ore al giorno. Controbilanciati da quelli che dormono poco…e non fanno chiudere occhio a nessuno (e in questo post vi spieghiamo che fare…).

Sonno di bellezza

Il neonato ha bisogno di dormire perchè questa attività influisce sulla sua crescita.

In particolare dormire contribuisce a:

  • favorire lo sviluppo cerebrale del bambino (soprattutto il sonno nella fase REM, cioè quello più leggero);
  • consolidare la memoria e tutto ciò che il piccolo apprende durante il giorno;
  • stimolare la secrezione dell’ormone della crescita;
  • rafforzare il sistema immunitario;
  • consentire all’organismo di rallentare e al cervello di “ripulirsi” dalle tossine accumulate durante la veglia.

Quante ore deve dormire un neonato?

Nelle prime settimane di vita, come abbiamo già detto, di solito i bambini dormono tanto.

Alcuni anche venti ore mentre altri meno di undici ma in generale un neonato dorme in media 13-15 ore al giorno.

Nelle prime settimane i piccoli sono meno sensibili agli stimoli esterni.

Il sonno del neonato infatti non è tanto compromesso da rumori esterni quanto da ciò che avviene “dentro di lui“.

Il piccolo può infatti svegliarsi per un mal di pancia o una posizione scomoda. Con il passare dei giorni il neonato percepisce sempre meglio il mondo intorno a lui.

I ritmi di sonno-veglia iniziano a normalizzarsi anche se ciascun neonato ha il suo personale ciclo (lo sanno bene i genitori il cui piccolo confonde il giorno con la notte).

Micro-risvegli

A noi adulti capita spesso di svegliarci durante la notte tra un ciclo di sonno e l’altro. Spesso non ce ne accorgiamo neppure.

Al neonato e al bambino in generale accade la stessa cosa ma con maggior frequenza (i loro cicli sono più brevi, dunque si parla di “micro-risvegli”).

I piccoli non sono abituati a riaddormentarsi da soli e quindi richiamano l’attenzione dei genitori.

Tutto ciò è assolutamente normale.

Dipende dal fatto che i piccoli si spaventano per la lontananza della figura di accudimento, un meccanismo presente anche nel mondo animale e che costituisce una prima difesa dei cuccioli dall’aggressione dei predatori.

neonato che dorme

Dove far dormire il neonato di giorno

Spesso i bambini durante il giorno vengono fatti addormentare sul divano o nel lettone e poi spostati nel loro lettino, e questo può confonderli.

Dovreste cercare di mantenere e scegliere le stesse modalità sia per il sonno diurno che notturno.

Svegliandosi in un luogo diverso da quello in cui si sono addormentati, i piccoli potrebbero sentirsi spaventati e spaesati, e tutto ciò renderà più difficile il riaddormentamento.

Inoltre non abbiate paura di vivere la vostra casa e gli spazi. Abituate il bambino ai rumori della quotidianità. Siano essi il chiacchiericcio, la musica o l’aspirapolvere. Va accettato che nei primi mesi di vita il neonato si possa svegliare. Non si tratta nè di un capriccio né di un vostro errore di gestione.

Create un vostro rituale della nanna. Cullandolo, lasciandolo nel lettino, leggendo una favola, facendo il bagnetto.

Decidete voi cosa può fare al caso vostro.

Ricordate che la posizione migliore per far dormire un neonato è quella a pancia in su (supina).

Per questo si raccomanda ai genitori di non fare dormire il bambino a pancia sotto né di fianco, bensì sulla schiena, su un materasso rigido e senza cuscino. Assecondate i suoi movimenti sempre controllandoli ma senza essere paranoici. E altro aspetto da considerare il bambino va coperto in maniera adeguata ma non deve sudare o patire il caldo. La giusta temperatura garantisce una maggiore qualità e quantità di sonno del neonato: la temperatura consigliata per la sua cameretta è di circa 16-20° C.
bambino che dorme

Quando si regolarizza il sonno del neonato?

Il sonno del bambino richiede tempo per autoregolarsi. Ed inoltre in questo caso vale sempre la famosa regola che ogni bambino è diverso.

Quindi ciascun genitore deve trovare la soluzione migliore per la propria routine per far dormire il proprio neonato.

Ogni bambino e ogni bambina, crescendo, avrà delle preferenze e vi aiuterà a rendere abitudinario e facile il momento della nanna.

E se nessun rituale è valido per metterlo a letto e l’ora della nanna è un incubo?

Pazienza, capita, purtroppo. Continuate comunque a tenere fissi dei momenti e degli orari per la messa a letto dei vostri bimbi e non demoralizzatevi.

 

Fonte: Uppa.it