Facebook non gradisce le foto delle mamme che allattano, e le mamme che allattano protestano: questo da sempre, ma da poco è nata una nuova forma di protesta: il nurse-in, ovvero una sorta di sit-in con allattamento del bebé in prossimità della sede del social network più vicina.

La protesta è nata grazie alla canadese Anna Kwasnica, che afferma che il suo account è stato sospeso quattro volte e che trenta delle sue foto (dove allatta) sono state segnalate da altri utenti inappropriate.

Anna Kwasnica si sente discriminata da Facebook e sostiene che chi si ritrae mentre allatta non vuole essere sessualmente esplicita, ma semplicemente mostrarsi come è nella gran parte della sua quotidianità.

Per manifestare, è sufficiente registrarsi a questa pagina di Facebook: non si segnalano attualmente nurse-in in Italia, ma è possibile rendersi disponibili per organizzare un evento, se si vive vicino a una sede del social network, oppure segnalare il proprio interesse per trovare un modo altrettanto valido di manifestare.

Fonti: www.zeusnews.com

www.doublethink.us.com