Far leggere i ragazzi non è facile. A parte qualche eccezione di figli o alunni particolarmente appassionati alla lettura, il libro da leggere proposto dagli insegnanti di solito diventa un vero e proprio peso. Capita così di ritrovarsi a inizio scuola con ancora i libri affidati per le vacanze da leggere e drammi in corso. Se posso dire la verità, spesso sembra che gli insegnanti non si rendano conto che per invogliare alla lettura i nuovi teenager si debba pensare a qualcosa di più vicino a loro, sia come argomenti, sia (soprattutto) come ritmo narrativo. Oggi vi racconto di Pelledoca, una giovane casa editrice specializzata in storie da brivido per bambini e ragazzi, e di Sottovoce, thriller per ragazzi.

I gialli e i thriller per ragazzi e bambini, perchè questa scelta da parte di Pelledoca

La scelta di Pelledoca è stata ben definita: occuparsi esclusivamente di thriller, noir e mistero. La paura, quindi, diventa un ingrediente fondamentale nei romanzi e nei racconti lunghi illustrati di questa casa editrice. Perchè questa scelta?

Ciò che mi piace di questa scelta è l’aspetto educativo che parte da una certezza: leggere ci permette di conoscerci meglio, di crescere. Le atmosfere da brivido, le trame intrise di mistero dei romanzi e dei racconti di Pelledoca spingono i loro giovani lettori a fare i conti anche con la paura, ad esplorarla, ad affrontarla. A capire che spesso la si può affrontare con un compagno insostituibile, il coraggio.

Come è più facile amare la lettura quando questa ti fa immedesimare, ti fa battere il cuore, è adrenalinica quanto o più di una serie televisiva? Io penso che ognuno di noi nella sua storia di lettore abbia sperimentato tutto questo.

Sottovoce, il romanzo di Pelledoca che abbiamo letto

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Nella recensione di questa collana di libri per ragazzi e bambini ho coinvolto Cecilia, 12 anni, che ha letto tutto d’un fiato Sottovoce, il romanzo scritto da Fulvia Degl’Innocenti.

Sottovoce racconta la storia da brivido di Caroline, che, una volta trasferita in una nuova casa vicina a un cimitero abbandonato, riceve la visita in sogno di strani bambini. I sogni potrebbero spaventarla e terrorizzarla, e invece Caroline prende coraggio e insieme a un nuovo amico decide di esplorare il vecchio cimitero, per capire se quei sogni siano legati o no a quel luogo lugubre e misterioso.

La storia procede con avventure dal ritmo incalzante, con un bel mix tra brivido e humor.

Cecilia è rimasta ore incollata al suo libro, che le è piaciuto tantissimo. “Sono riuscita a emozionarmi – mi ha detto – e soprattutto a immedesimarmi in Caroline. Confesso, a volte ho anche avuto un po’ di ansia per ciò a cui stava andando incontro Caroline, però mi sono resa conto che con coraggio e determinazione si può arrivare a scoprire la verità, anche in casi strani e misteriosi.”

Sottovoce parte da una storia noir per far capire ai ragazzi che sono unici e speciali e che con l’aiuto degli amici e con un pizzico di coraggio è possibile fare grandi cose, anche a 12 anni.

Penso che questo sia ciò che dobbiamo cercare in un libro per ragazzi, qualcosa che permetta loro di appassionarsi e di crescere.