In questi giorni il dibattito riguardo alle vaccinazioni è intenso. La nuova legge che le rende obbligatori per chi deve iscrivere i figli a scuola quei 12 vaccini sino ad ora facoltativi ha fatto molto parlare di sé e ha scatenato, come previsto, numerose polemiche. Ma è anche stata salutata come un provvedimento necessario da molti genitori.

Perché è importante fare le vaccinazioni?

Ne ha parlato il pediatra Piercarlo Salari durante uno dei panel del Mammacheblog. Un momento davvero interessante, seguitissimo dalle mamme. L’incontro ha permesso di chiarire alcuni aspetti fondamentali del perché i vaccini siano così importanti e ha aperto una discussione molto costruttiva.

Cosa è stato detto? Perché quindi è così importante vaccinare?

Per un unico semplice motivo, ripetuto dal dottor Salari: per un domani non doverlo più fare. E la spiegazione è molto semplice: maggiore è la percentuale di vaccinati, minore è la possibilità che la malattia circoli. L’esempio più forte lo abbiamo tutti davanti: il vaiolo.

Ma veniamo alle vaccinazioni di oggi, quali sono e perché farle?

vaccinazioni piano nazionale

1. La vaccinazione esavalente, che previene:

  • poliomelite: grave malattia infettiva che coinvolge il sistema nervoso centrale e i neuroni del midollo spinale. Al momento l’Italia è ancora polio free, ma è a forte rischio di importazione
  • malattia da HIB: infezione dovuta a Haemophilus influenzae di tipo B, capace di causare malattie come la meningite, la sepsi, le setticemie
  • difterite: malattia infettiva provocata dal batterio Corynbacterium. La tossina rilasciata da questo batterio può provocare danni molto gravi
  • pertosse: malattia infettiva che conosciamo bene, ma che nei primi mesi di vita è molto pericolosa che può dare complicanze anche molto gravi
  • tetano: malattia infettiva molto grave, che un’assenza di trattamento adeguato e repentino porta a decesso nel 30-50% dei casi
  • epatite B: infezione del fegato causata dal virus HBV che può avere effetti molto gravi sia sul paziente che sulla collettività

2. Vaccinazione contro il morbillo: malattia infettiva che può avere delle complicanze anche gravi come encefalite, cecità, diarrea, infezioni all’orecchio, polmonite. Non dimentichiamo anche che il morbillo a livello globale è una delle principali cause di decesso nei bambini

3. Vaccinazione contro la parotite: la malattia infettiva comunemente conosciuta come orecchioni. Anche gli orecchioni possono portare a complicazioni gravi come la meningite, la sordità, infiammazioni ai testicoli e alle ovaie.

4. Vaccinazione contro la rosolia: altra malattia infettiva che presenta un potenziale pericolo per le donne incinte. Se contratta durante la gravidanza, infatti, può causare difetti congeniti al feto o un aborto spontaneo

5. Vaccinazione contro la varicella: malattia infettiva molto nota, e molto contagiosa. Anche la varicella presenta gravi complicanze come le infezioni batteriche, polmoniti e bronchiti e disturbi neurologici. Per neonati e soggetti con un sistema immunitario indebolito può arrivare a essere fatale.

vaccinazioni contro varicella

6. Vaccinazione contro il rotavirus: il rotavirus è un vaccino che colpisce stomaco e intestino causando gastroenterite e può essere molto pericoloso. Non tutti sanno che ogni anno in Italia 5 bambini muoiono per il rotavirus e 14.550 vengono ricoverati.

7. Vaccinazione contro la meningite meningococcica: il vaccino al momento più nominato, perché i morti di meningite fanno notizia. La meningite meningococcica, infatti, può svilupparsi molto velocemente ed essere fatale nell’arco delle 24/48 ore o lasciare danni molto gravi.
Il dottor Salari è stato davvero chiaro ed esaustivo e ha concluso ricordando a tutti che è molto importante informarsi nella maniera corretta. È possibile farlo consultando siti autorevoli, in primis quello del Ministero della Salute.