Perchè di dice pesce d’aprile? Vi siete mai chieste la ragione dell’esistenza di questa giornata divertente e folle? I vostri bimbi si sono domandati il perchè il primo aprile si facciano scherzi e si attacchino pesciolini in giro? Oggi vogliamo scoprire qualche curiosità riguardo a questa giornata e alla sua origine.

Perchè c’è il pesce d’aprile: le origini di questa giornata

Perchè si dica pesce d’aprile non è chiarissimo. Le ipotesi relative all’origine di questa ricorrenza sono diverse e una delle più plausibili fa risalire la nascita del pesce d’aprile tra il 1500 e il 1600. A fine ‘500, infatti, il calendario subì delle variazioni. Con l’editto di Roussillion del 1564 e l’introduzione del calendario gregoriano del 1582, infatti, il nuovo anno venne spostato al primo gennaio.

I festeggiamenti per il nuovo anno, che nel vecchio calendario partivano dal 25 marzo e arrivavano al 1 aprile, furono quindi spostati a gennaio e la popolazione dovette adeguarsi. Chi, non ricordandosi del cambiamento del calendario, continuò a celebrare il 1 di aprile una festa ormai inesistente, fu chiamato “lo sciocco d’aprile” e divenne oggetto di scherzi.

Perchè proprio pesce d’aprile?

Sono due le ipotesi: la prima è una similitudine con i pesci, che “abboccano”. La seconda è  legata al contesto storico: pare che chi volesse prendere in giro gli sciocchi d’aprile che continuavano a festeggiare il nuovo anno nel momento sbagliato lo facesse anche regalando per scherzo delle scatole vuote, che al posto del regalo contenevano un biglietto con su scritto “poisson d’avril” La tradizione del pesce d’aprile dalla Francia arrivò anche in Italia, intorno al 1800.

Pesce d’aprile nel mondo

Anche in altri paesi il primo aprile è il giorno degli scherzi, ma viene indicato diversamente. L’espressione pesce d’aprile ha senso solo in Italia e Francia, mentre nei paesi anglosassoni si parla di April fool’s day, il giorno dello sciocco d’aprile

Il Germania il primo di aprile si chiama Aprilscherz e anche in questo caso la giornata  è caratterizzata da scherzi e lazzi.