La pillola anticoncezionale è uno dei contraccettivi più utilizzati per il controllo delle nascite.
Come sottolineiamo sempre ogni donna deve poter scegliere di assumere ed individuare, laddove ne abbia la necessità il sistema contraccettivo più adatto per lei e per la sua salute.
Come funziona la pillola contraccettiva?
La pillola blocca l’ovulazione, il meccanismo per cui viene rilasciato un ovulo dall’ovaio.
Le ovaie svolgono un ruolo fondamentale nella salute sessuale e riproduttiva femminile perché sono le principali produttrici degli estrogeni e progesterone, gli ormoni sessuali femminili.
Durante un normale ciclo mestruale la concentrazione degli ormoni cambia, sotto l’influenza dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) e dell’ormone luteinizzante (LH).
Il ciclo può essere suddiviso in fase follicolare, ovulazione e fase luteale.
La fase follicolare inizia con il primo giorno delle mestruazioni e dura fino all’ovulazione.
Nei primi giorni le concentrazioni di estrogeni e progesterone sono basse.
Ad un certo punto i i livelli di estrogeni iniziano a salire e gli estrogeni raggiungono il loro valore di picco proprio intorno all’ovulazione.
È allora che un ovulo lascia l’ovaio e inizia a viaggiare verso l’utero. Dopo l’ovulazione, il livello di estrogeni diminuisce improvvisamente e i livelli di progesterone iniziano a salire, rappresentando l’inizio della fase luteale, che prepara il corpo alla gravidanza.
Se non si resta incinta, i livelli di progesterone diminuiscono e inizi la mestruazione.
Tipologia di pillole
La pillola anticoncezionale generalmente è una combinazione di progestinici ed estrogeni.
C’è poi un altro tipo di pillola che contiene solo progestinico.
Entrambe funzionano secondo il principio che se assumi ormoni per via orale, sia combinati che solo progestinico, non ci saranno stimoli per l’aumento dei livelli di FSH e LH.
Ciò significa nessuna ovulazione, nessuna fecondazione. E ovviamente nessuna gravidanza.
I 5 pro della pillola
Grazie alla regolazione degli ormoni, la pillola influenza:
1. Intensità e durata
Se si hanno flussi abbondanti, diventeranno più leggeri e con meno dolore. E quando il flusso diminuisce, la durata del dolore diminuisce.
2. Effetto estetico
La maggior parte delle donne inizia a notare che la propria pelle sta gradualmente migliorando, i pori si restringono e l’acne diminuisce. Anche capelli e unghie migliorano.
3. Sintomi della sindrome premestruale
Si riducono tutti i fastidi della sindrome preciclo.
4. Vita sessuale
Migliora perché non ci si deve preoccupare di rimanere incinta (senza però mai dimenticare che la pillola non protegge dalle infezioni sessualmente trasmissibili).
5. Endometriosi
Poiché è stimolata dagli estrogeni, la terapia ormonale è uno dei metodi usati per la terapia dell’endometriosi
I 5 contro della pillola anticoncezionale
Non succede a tutte le donne, ma c’è la possibilità che compaiano alcuni di questi sintomi e malesseri.
1. Mal di testa
Se per alcune donne diminuisce, per altre invece è significativo e più frequente. In questo caso è necessario contattare il medico.
2. Nausea e vomito
Si presenta in casi molto rari, per questo soprattutto il primo mese è bene assumerla dopo un pasto.
3. Spotting
Il sanguinamento tra un ciclo e l’altro quando si verifica è bene sempre che venga discusso come fenomeno con il proprio ginecologo per valutare se sostituire la tipologia di pillola.
4. Ansia e depressione
Il cambiamento negli ormoni potrebbe portare a sbalzi d’umore, proprio come la sindrome premestruale. In alcuni casi, potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto più grave, soprattutto se si ha avuto una storia di depressione. Ecco perché è imperativo iniziare la pillola solo dopo aver parlato con il proprio ginecologo.
5. Aumento di peso/gonfiore/ritenzione
La pillola non provoca un aumento di peso ma in alcuni casi potrebbe causare gonfiore e ritenzione idrica. È meglio sempre parlarne con il ginecologo: a volte basta semplicemente cambiare tipo di pillola.
Fonte: Intimina