I tovaglioli hanno un ruolo decorativo molto importante nella tavola di Natale, si possono usare come elementi scenografici o addirittura come segnaposto. Ma attenzione, il Galateo non prevede la piegatura dei tovaglioli, perché ritenuta poco igienica 😉 dunque, è consigliabile utilizzarla per pranzi di Natale in famiglia o per cene con amici!

L’arte di piegare i tovaglioli deriva dall’origami, antica arte giapponese di piegare la carta e il requisito fondamentale e indispensabile è che i tovaglioli siano rigorosamente di forma quadrata. Ecco alcune idee per piegare tovaglioli bianchi o colorati, lisci o ricamati, posati sul piatto o infilati nel bicchiere, insomma piccole sculture di stoffa da arricchire a piacere!

Piegatura semplice

Piegare il tovagliolo a metà lungo la diagonale. Portare verso l’alto le punte laterali.

Voltare il tovagliolo e piegare verso l’alto la punta inferiore.

Piegare sul retro le punte laterali seguendo una leggera diagonale in modo che il tovagliolo risulti svasato.

Piegatura Fior di loto

Piegare verso il centro le quattro punte del tovagliolo.

Ripetere l’operazione in modo da ottenere un quadrato più piccolo. Voltare il tovagliolo e ripetere un’altra volta. Tenendo con una mano (o con un bicchiere) il centro del tovagliolo, sollevare con l’altra ogni angolo in modo da formare i quattro petali. Per le foglie, aprire anche gli altri quattro lenmbi, incurvandoli verso l’alto.

Piegatura a farfalla

Piegare verso il centro i due lembi di un tovagliolo ben inamidato. Piegare ancora  ametà in modo da ottenere una striscia.

Ripiegare “a fisarmonica” verso il centro i lembi laterali.

Portare la punta sinistra verso destra in modo da formare un triangolo. Riportare in posizione in modo da creare l’ala della farfalla. Ripetere con la punta destra in modo da creare un’altra ala simmetrica.

Piegatura con fiocco e pizzo

Occorrono un tovagliolo bordato di pizzo, 90 cm di nastro di raso alto cm 5 e altrettanti di pizzo della stessa altezza. Inamidare e stirare il tovagliolo, piegandolo in quattro. Piegare a metà le estremità di nastro e pizzo e tagliarle in diagonale. Piegare sul retro le due punte laterali del tovagliolo e stirare. Appoggiare su un piano il pizzo (con il rovescio in alto), sovrapporre il nastro e poi il tovagliolo. Avvolgere nastro e pizzo e legare a fiocco.

Fonte: “Le idee di Casamia”