Il latte materno è l’alimento ideale dei neonati ma se non vi sarà possibile nutrirlo con questa tipoligia di nutrimento, non preoccupatevi il vostro bambino crescerà anche con il latte artificiale. Oggi in commercio esistono tipi di latte che hanno le stesse caratteristiche del latte materno e contengono tutte le sostanze nutritive necessarie al suo sviluppo.

Il latte artificiale verrà scelto in base alle esigenze del bambino. Per esempio, il pediatra insieme all’allergologo, una volta appurata un’intolleranza al lattosio da parte del bimbo, sapranno suggerirvi una formulazione speciale che non lo contiene e quindi in grado di essere digerito senza problemi intestinali o reflussi gastrici.

Per quanto riguarda le dosi e la frequenza con cui somministrare le poppate artificiali, il pediatra saprà allo stesso modo guidarvi e consigliarvi. Ogni bambino è diverso. C’è chi è più goloso chi meno… chi più lento, chi più vorace.

Indicativamente ecco le quantità da utilizzare in base all’età e al peso del bambino:

  • dalle 4 alle sette settimane di vita se il peso del neonato è tra i 3-3,5 kg , di solito si suggeriscono 85-115 ml di latte per 5-6 poppate al giorno
  • dagli 1-2 mesi, con un peso di 4,5 kg, la dose cresce a 140 ml di latte per 5 poppate al giorno
  • dai 3 mesi, con un peso di 5,5 kg si consigliano 170 ml di latte per 5 poppate al giorno;
  • dai 4-5 mesi, il bambino pesa intorno ai 6,5 kg, 200 ml di latte per 5 poppate al giorno;
  • dai 6 mesi ed oltre, raggiunti gli 8 kg, le poppate diminuiscono a  3-4 al giorno ma aumenta la dose a 300-400 ml di latte.

Una raccomandazione a parte merita l’igiene del biberon e della tettarella. L’alimentazione con latte artificiale implica una grande cura e attenzione nella pulizia di questi oggetti. Sono infatti, il principale veicolo di batteri responsabili in alcuni casi delle fastidiose colichette che colpiscono con tanta frequenza i neonati. Quindi sterilizzate e disinfettate sempre tutto.