Che fatica continuare a controllare i nostri bambini anche mentre, finalmente stanchi e provati dalle loro stesse acrobazie e monellerie, dormono! Muovendosi durante la nanna, continuano a tirare via le lenzuola, restano scoperti e rischiano, così, continui raffreddori. Questo problema è stato attentamente valutato dalle aziende, che hanno trovato una soluzione divertente proponendo semplicemente un’alternativa alle lenzuola. Quale?

Si chiama Sacco Nanna ed è una sorta di sacco, appunto, all’interno del quale infilare il bimbo che, così, durante la notte o il sonnellino pomeridiano, resterà sempre coperto.

Si chiude attraverso due bottoni a pressione applicati sulle spalline. I colori sono i più svariati, dalle fantasie giungla al monocromo, dalle righe alle bollicine. Anche i tessuti e i materiali sono diversi: ovviamente, i migliori sono quelli naturali o anallergici, come la lana o il cotone (a seconda della stagione).

I marchi che li producono sono, ormai, tanti, ma potrete acquistarli anche su Internet. I sacchi Grobag sono disponibili in tre indici di spessore, a seconda del calore che si desidera. Ovviamente, più alto è lo spessore, più caldo sarà il sacco. Per stabilire lo spessore, bisogna tener conto anche della temperatura della cameretta, e abbinare il giusto abbigliamento sotto.