L’ecografia durante la gravidanza è fondamentale per monitorare la salute del feto e rassicurare i genitori sull’avanzamento della gestazione. Vissuta insieme al tuo ginecologo o alla tua ginecologa che ti spiegano cosa stai vedendo e come sta crescendo il tuo bimbo, è davvero un momento emozionante. Una volta tornata a casa, però, ti può capitare di provare a leggerne il referto e di non capirci molto per via del linguaggio tecnico e di quelle sigle sconosciute. Ti piacerebbe saperne di più? In questo post troverai alcune delle sigle dell’ecografia in gravidanza più comuni e il loro semplice significato.

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Il significato delle sigle dell’ecografia in gravidanza

Ecco alcune delle sigle eco in gravidanza più comuni, che ti permetteranno di capire meglio il referto.

BPD (Biparietal Diameter): Questa sigla si riferisce al diametro biparietale, ovvero la distanza tra i due lati opposti del cranio del feto (la distanza tra le due orecchie). Misurare il BPD è essenziale per determinare l’età gestazionale e valutare la crescita fetale. Questa misurazione viene fatta a partire dalla dodicesima settimana

AC (Abdominal Circumference): AC indica la circonferenza addominale del feto. Questa misura fornisce informazioni cruciali sulla crescita e lo sviluppo dell’addome del bambino e soprattutto nel terzo trimestre è quella a cui gli specialisti danno più importanza per stabilire se il bimbo cresce bene.

CRL (Crown-Rump Length): Il CRL rappresenta la lunghezza dalla sommità della testa (corona) fino alla base della spina dorsale (coda). Questa misura è utilizzata per determinare l’età gestazionale nelle prime fasi della gravidanza.

FL (Femur Length): FL si riferisce alla lunghezza del femore del feto.

HL: lunghezza omero

HC (Head Circumference): HC indica la circonferenza della testa del feto.

EFW (Estimated Fetal Weight): L’EFW rappresenta il peso fetale stimato. Questo valore fornisce una stima approssimativa del peso del bambino alla nascita.

CM: Indica il diametro della cisterna magna o cisterna cerebello-midollare

FHR (Fetal Heart Rate) o BCF: è il ritmo cardiaco fetale, misurato in battiti al minuto. Questo è uno dei parametri più importanti per valutare il benessere fetale.

AFI (Amniotic Fluid Index): L’AFI è un’indicazione della quantità di liquido amniotico nell’utero. Una quantità anormale di liquido amniotico può indicare problemi con la gravidanza.

Troverai altre sigle, più tecniche o specifiche, e per qualsiasi dubbio ti conviene sempre fare riferimento al tuo specialista. E per un approfondimento sulla crescita del feto settimana per settimana, ti consiglio questo post