Gonfiore, irritabilità, mal di testa, crampi addominali: si tratta dei sintomi più frequenti che precedono la comparsa del ciclo e caratterizzano la sindrome premestruale, un problema che accomuna il 40 % delle donne. Sulle cause sono state formulate diverse teorie, ma nessuna è stata confermata.

Dunque, si preferisce pensare che questa sindrome dipenda da uno squilibrio di natura ormonale, in particolare da un eccesso relativo di estrogeni in rapporto al progesterone, causato o da una produzione insufficiente o da un ritardo della secrezione di progesterone.

Per la cura dei sintomi legati alla sindrome premestruale, l’estrema variabilità da donna a donna rende particolarmente adatto l’utilizzo di medicinali omeopatici, utili per trattare sintomi fisici (dolore pelvico, tensione mammaria, pesantezza degli arti inferiori etc.) e sintomi psichici (nervosismo, insonnia, alterazioni della libido).

I medicinali omeopatici

 

Abbiamo chiesto alla dott.ssa Gabriella Maggi, specialista in ostetricia e ginecologia ed esperta in omeopatia, di consigliarci i medicinali omeopatici indicati da assumere a seconda dei sintomi che si manifestano.

  • Per ottimizzare il rapporto ormonale è indicato il medicinale omeopatico Follicolinum ad alte diluizioni (per esempio la 30 CH), di cui solitamente si consiglia l’assunzione di una o due monodosi globuli, nella seconda metà del ciclo mestruale, periodo in cui si manifesta solitamente la sintomatologia.
  • Follicolinum può essere utilizzato anche per regolare i ritmi dell’ovulazione, in questo caso è indicato alla diluizione 9 CH, sempre in dose globuli, fra il settimo e l’ottavo giorno del ciclo.
  • Per chi presenta senso di pesantezza al basso ventre, depressione, desiderio di solitudine e disinteresse, è indicata Sepia officinalis 9 CH, 4 granuli al giorno.
  • Il medicinale omeopatico Lachesis mutus 9 CH, 4 granuli 1 o 2 volte al giorno, è invece adatto alle donne che manifestano sintomi di tipo psichico (es. loquacità alternata a momenti di silenzio e stati di depressione intervallati a momenti di eccitazione). In generale i sintomi tendono a migliorare con l’arrivo del flusso.
  • Un medicinale “di emergenza” è Datif PC, adatto per il trattamento degli stati ansiosi ed emotivi che possono manifestarsi con sintomi psico-somatici quali irritabilità, nervosismo, disturbi del sonno correlati, cefalea muscolo tensiva, bruciore gastrico e stanchezza. Questo complesso contiene 6 medicinali omeopatici tradizionalmente utilizzati per curare questo tipo di problemi. La posologia è di 2 compresse, da sciogliere in bocca, 3 volte al giorno.
  • Per la tensione mammaria è consigliato invece Phytolacca decandra 5 CH, 4 granuli 2 volte al giorno.

Gli integratori a base di magnesio

 

Anche l’utilizzo di integratori a base di magnesio risulta utile nell’addolcire la sintomatologia che caratterizza la sindrome premestruale. Ne è un esempio Bioptimum S-Stress, medicinale che oltre al magnesio contiene taurina (in grado di combattere la perdita cellulare e urinaria di magnesio e agire in sinergia con quest’ultimo) e vitamina B6 (cofattore della sintesi della taurina, la sua attivazione dipende dal magnesio). Bioptimum S-Stress è adatto sia per le adolescenti che per le donne adulte: se ne possono prendere 2 compresse al mattino e 2 la sera, da assumere con acqua o triturate in alimento semiliquido come yogurt, miele o confettura.

Articolo realizzato con la consulenza della dott.ssa Gabriella Maggi, medico chirurgo, specialista in ostetricia e ginecologia, specialista in endocrinologia sperimentale ed esperta in omeopatia.

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