Mamme col pancione, approfittando della primavera, perché non vi iscrivete in piscina? Un corso di acquagym è un vero toccasana per combattere i disturbi della gravidanza: gambe pesanti, mal di stomaco, ansia.

L’acqua è forse l’ambiente migliore dove stare quando si è in gravidanza: la sensazione di leggerezza che ci può dare anche solo stare a mollo senza pesare sulle gambe col nostro dolce fardello è davvero unica.

Parliamo naturalmente di un corso di acquagym specifico per gestanti: le piscine sono solite organizzarli anche se in orari non sempre comodi, contando che spesso le mamme lavorano fino all’ultimo mese disponibile.

Ad ogni modo, perseverate nel vostro obiettivo, perché con un corso di acquagym potete unire l’utile al dilettevole, come potete leggere nel post che abbiamo pubblicato a proposito. Sarà infatti un’occasione per conoscere altre mamme e iniziare a condividere con loro sensazioni e aspettative, se siete al primo figlio: per me è stato molto importante questo aspetto, anche dopo la nascita con le attività organizzate dal consultorio della mia città, per capire che non ero sola nella meravigliosa e grande fatica di diventare mamma e che le mie difficoltà erano le stesse, più o meno, delle altre.

Poi, fare del movimento aiuta sempre, tanto più in gravidanza, certo con le dovute attenzioni: mantenendo tonica la muscolatura, che si avvia a compiere un grande sforzo – il parto – e aiutando la respirazione, così non vi mancherà il fiato al momento debito. Anche lo stomaco, se soffrite di acidità, troverà beneficio, perché lo sport aiuta il metabolismo e la digestione.

Molto importante l’aspetto psicologico: un po’ di attività fisica aiuta a scaricare l’ansia, normale quando si aspetta un bimbo. Sarò in grado? Come mi organizzerò con il lavoro? Come cambierà la nostra coppia con il bambino? Sono mille le domande che bombardano la testa di una donna incinta. Per un’oretta non dovete pensare a nulla, se non a voi stesse e alla dolce creatura che portate in grembo.

Inoltre, l’acquagym vi aiuta a tenere sotto controllo il peso, facendovi smaltire un eventuale eccesso di calorie e mantenendovi in forma.

Infine, un consiglio da mamma a quasi mamme: approfittatene! Dopo il parto magari non sarà così semplice dedicarvi un po’ di tempo e potrebbero volerci mesi (anni?) per manifestarvi di nuovo in piscina! Chi ha provato lo confessi! Io ho due figli, il più grande ha tre anni e mezzo, la piccola uno e mezzo, ma la piscina è un’oasi lontana e per ora irraggiungibile se voglio pure lavorare. Ah, quelle nuotate solitarie nella lontana primavera del 2008, io e il mio pancione…

 

Fonte immagine: www.vitadamamma.com