I pensieri negativi possono essere alla base di molti disturbi e sintomi. Come? Semplice: il corpo e la mente sono una cosa sola.

Non solo ciò che accade influenza il nostro umore, ma il nostro umore influenza anche ciò che accade. E così capita che alcuni stati d’animo, in particolare il rimuginare su qualcosa e il senso di colpa, possono modellare la nostra condizione psicologica, o in altre parole la nostra percezione delle cose.

Se la consapevolezza e la riflessione personale possono essere un’ottima base di partenza per una vita felice e autentica, al contrario in alcuni giorni possano diventare parecchio stressanti per cose non così importanti.

Capita: certe volte stiamo lottando con qualche battaglia personale, o soffriamo di qualche sintomo fisico, o i vestiti ci vanno troppo stretti… questo basta a fare scattare la trappola dell’auto-accusa e dei sensi di colpa. E tutto peggiora.

Ma dobbiamo pensare che succede a tutti, e non siamo soli: la vita non fila mai sempre liscia, e le difficoltà fanno parte del percorso. Basta un pizzico di impegno e provare a guardarle da un altro punto di vista.

Ci sono pochi banali passi ai quali non pensiamo e che possono rendere la nostra giornata molto diversa:

  • cominciare la giornata con un pensiero positivo: è sufficiente pensare che il giorno che abbiamo davanti è un dono, e pensarlo come un’opportunità
  • andare alla ricerca della bellezza: un bambino che ride, un fiore che sboccia, uno scorcio tra le strade. Basta accorgersene.
  • impegnarsi a fare qualcosa di bello per qualcuno, durante la giornata (basta un complimento, un’osservazione carina)
  • prendere la lista delle cose trascurate che ci piacciono e provare a farne almeno una
  • provare ad andare a dormire con un senso di gratitudine per quello che abbiamo avuto

Questi semplicissimi passi possono influenzare la nostra vita. Il relax innesca un circolo virtuoso: più siamo rilassati, meglio andranno le cose, più ci sentiremo in salute.