In questo post non troverete indicazioni e suggerimenti da parte di esperti in psicologia o pedagogia. È una riflessione con alcuni piccoli consigli da parte di una donna-mamma come voi che tra pochi mesi darà alla luce il secondo bambino.
Oggi quindi vi parlerò da mamma a mamma e redattrice di Blogmamma, vorrei condividere con voi questa importante esperienza che sto vivendo, partendo dal momento in cui io e mio marito l’abbiamo comunicato alla nostra bambina di poco più di quattro anni.
Vi siete mai chieste come dire ai bambini l’arrivo di un fratellino o sorellina?
Per la prima gravidanza il “problema” non si pone proprio… tutti sono concentrati sulla gioia e il benessere della coppia, in particolare della futura mamma, che si prepara al lieto evento.
Quando invece si tratta dell’arrivo del secondo figlio, tutto cambia! Al centro dell’attenzione non c’è più, almeno nel nostro caso, la coppia ma lo stato d’animo e i sentimenti che vivrà il primo bambino quando riceverà la notizia.
Questo perché, nella maggior parte dei casi, i genitori fanno una scelta consapevole di avere un secondo bambino, ma i figli no… sono catapultati in questa condizione di “fratello o sorella maggiore” senza aver potuto scegliere. Ecco perché ci si preoccupa tanto di come prenderà la notizia.

Come comunicare ai bambini l’arrivo di un fratellino

Nel nostro caso, la comunicazione della notizia è stato un momento bellissimo, che con tutta probabilità ha rafforzato il nostro legame familiare e ha creato una complicità maggiore tra noi e la nostra piccola.
Non posso nascondere che io e mio marito eravamo molto emozionati e forse anche “impauriti” a dover affrontare la cosa e abbiamo parlato tanto su quale potesse essere il momento migliore per dirglielo.
Ebbene, il grande momento è arrivato! Abbiamo atteso di ricevere gli esiti della translucenza nucale e poi una sera… la notizia! Prima di andare a nanna, abbiamo chiamato la nostra bambina nel lettone per un momento di coccole familiari e da lì accarezzandomi la pancia e con paroline dolci abbiamo comunicato alla nostra piccola che nella pancia della sua mamma c’era un fratellino o una sorellina che presto l’avrebbe riempita di amore e coccole.
La sua reazione è stata quasi commovente, ci ha abbracciato forte e ci ha detto: “Grazie mamma e papà per questo bel regalo”. Ecco, probabilmente il primo periodo non sarà proprio un regalo, visto che l’impegno e le attenzioni che richiederà saranno notevoli. Però con il tempo è vero, l’avere un fratellino o una sorellina è un regalo meraviglioso!

Come dicevo non ci sono né regole né indicazioni precise su come dire ai bambini che arriverà un fratellino, questo perché dipende da tanti fattori, come ad esempio l’età e il carattere del bambino, le condizioni della mamma ossia come procede la gravidanza, e l’ambiente in cui vive il piccolo.

Da mamma a mamma mi permetto di fare delle considerazioni e darvi dei piccoli consigli qualora stesse vivendo la mia stessa esperienza.
Se il bambino è ancora molto piccolo, evitate di dare la bella notizia a inizio gravidanza. I bambini non hanno ancora sviluppato il senso del tempo e nove mesi per loro sono veramente un’infinità, si rischia quasi che l’attesa si trasformi in frustrazione;
Coinvolgeteli e fateli sentire importanti. Ad esempio mia figlia è stata felicissima di venire con noi a fare l’ecografia. Nel nostro caso la ginecologa è stata eccezionale perché le ha descritto il fratellino sul monitor e le ha fatto sentire il cuoricino che batteva… che emozione!
Scegliete accuratamente il momento migliore per dare la notizia, l’importante che siate tutti riuniti in un momento di serenità e relax familiare. State tranquille le parole poi verranno da sé e nonostante le vostre paure iniziali rimarrete sbalorditi per la maturità e la dolcezza dei vostri bambini.

Non so voi, ma io non vedo l’ora di vedere come sarà la nuova avventura con due bambini. Quello di cui sono certa è che sarà molto faticoso ma allo stesso tempo avrò ben due creature meravigliose che ogni giorno riempiranno il mio cuore di amore e dolcezza…