Le mani sono un ricettacolo di germi, immaginatevi quelle dei bambini. Toccano tutto, non stanno mai ferme. Esplorano. Vengono messe in bocca. E spesso è proprio la loro cattiva igiene a diventare veicolo di infezioni e disturbi.

Diventa importante allora imparare a lavarle bene senza rovinare la cute ma eliminando virus e batteri.

Scopriamo insieme come.

Igiene quotidiana

L’igiene delle mani è un elemento fondamentale per prevenire la diffusione delle infezioni.

Lavare le mani ai bambini, insegnargli a farlo bene è un gesto semplice ma essenziale.

Il lavaggio delle mani ha lo scopo di rimuovere i germi patogeni presenti sulla cute, attraverso un’azione meccanica.
Non basta aprire il rubinetto e passare le mani sotto il getto dell’acqua per eliminare il problema.

Regole per lavarsi bene le mani

Ricordate che per rimuovere i germi dalle mani è sufficiente il comune sapone, ma, in assenza di acqua, si può ricorrere ai cosiddetti hand sanitizers, gli igienizzanti per le mani. In commercio esistono anche detergenti con azione battericida, ma è meglio non abusarne, perché potrebbero aumentare la resistenza batterica alle infezioni.

Ecco alcune semplici regole per un efficace e igienico lavaggio delle mani dei nostri bambini ma anche delle nostre.

  1. Utilizzare il sapone (meglio quello liquido della saponetta) e l’acqua corrente, preferibilmente calda. Il sapone liquido non è esposto all’aria e quindi non permette ai germi di proliferare, come invece può accadere sulla superficie della saponetta, specie se utilizzata da più persone.
  2. Applicare il sapone su entrambi i palmi delle mani e strofinare sul dorso, tra le dita e nello spazio al di sotto delle unghie (dove si annidano più facilmente i germi), per almeno 40-60 secondi.
  3. Risciacquare abbondantemente con acqua corrente.
  4. Asciugare le mani possibilmente con carta usa e getta o con un asciugamano personale pulito o con un dispositivo ad aria calda.
  5. Non toccare rubinetti o maniglie con le mani appena lavate. Per chiudere il rubinetto usare una salviettina pulita, meglio se monouso.
  6. Applicare, eventualmente, una crema o lozione idratante per prevenire le irritazioni, in caso di detergenti troppo aggressivi o dopo lavaggi prolungati.

Lavare le mani ai bambini

Quante volte si devono lavare le mani

Lavare frequentemente le mani è importante, soprattutto quando si trascorre molto tempo fuori casa.

Ci sono delle situazioni in cui lavarsi le mani può fare la differenza.

In particolare è importante lavarsi  PRIMA DI:

  • mangiare
  • maneggiare o consumare alimenti
  • somministrare farmaci
  • medicare o toccare una ferita
  • applicare o rimuovere le lenti a contatto
  • usare il bagno
  • cambiare un pannolino
  • toccare un ammalato

Ma è altresì importante lavarsi le mani DOPO:

  • aver tossito, starnutito o soffiato il naso
  • essere stati a stretto contatto con persone ammalate
  • essere stati a contatto con animali
  • aver usato il bagno
  • aver cambiato un pannolino
  • aver toccato cibo crudo, in particolare carne, pesce, pollame e uova
  • aver maneggiato spazzatura
  • aver usato un telefono pubblico, maneggiato soldi ecc.
  • aver usato un mezzo di trasporto (bus, taxi, auto ecc.)
  • aver soggiornato in luoghi molto affollati, come palestre, sale da aspetto di ferrovie, aeroporti, cinema ecc.