E’ passata una settimana dalla data presunta del parto e ho iniziato i monitoraggi post termine. Sto ancora aspettando di conoscere il mio piccino, chissà che faccia ha…

Sono “pronta” per un eventuale ricovero, dico “pronta” perché spero sempre di non essere trattenuta come conseguenza di un controllo, ma spero sempre di iniziare a percepire dolori ed entrare in travaglio nell’ambiente domestico, senza trovarmi catapultata di colpo nell’ospedale.

Nei controlli mi hanno riscontrato valori della pressione al limite. Ho dovuto passare una settimana, la prima post termine, in uno stato di semi immobilità, condizione antitetica al mio dinamismo. Mille differenti campane mi hanno dato i più svariati pareri sul da farsi, sul quanto muovermi, sulla pericolosità… insomma, ho vissuto una settimana immobile in ansia, sdraiata tra il letto e il divano, con le gambe sollevate.

Oggi all’ospedale mi hanno consigliato di camminare parecchio, la situazione va tenuta soltanto sotto controllo. Evviva! Mi posso muovere, mi riprendo la mia vita! Poi in effetti, magari la gravità ci darà una mano a far smuovere qualcosa!! Ho fatto una bella passeggiata al parco e per domani ho in mente un fantastico colpo di vita al supermercato!!

Come cambiano le prospettive… ed è solo l’inizio!