Il bimbo ha quasi cinque mesi e è sempre più interessato alla realtà che lo circonda.
Prima passava molto tempo ad osservarsi le manine, ora ha scoperto da poco di avere anche due piedini. E’ buffissimo quando si prende con una manina il pantalone e con l’altra cerca di agguantare il piedino che agita tutto eccitato. Quando poi è nudo osserva con attenzione le cinque dita che si muovono e cerca di avvicinarsi il piedino alla bocca.

Quando deve mangiare si aggrappa ai miei indumenti, e se la poppata si protrae per troppo tempo gli do l’aggiunta. Ha imparato da due settimane circa a tenersi il biberon da solo. Quando lo vede inizia ad agitarsi come un forsennato, più muove la gambine, più ha fame.

Una volta che l’ho preparato glielo metto davanti in verticale. Il bimbo si concentra al massimo: prima apre la bocca, poi tende le braccine, si spinge in avanti con tutta la sua forza e con entrambe le manine agguanta il biberon. Pian piano se lo porta alla bocca, correggendo il tiro se va ad urtarsi il naso o la guancia. Una volta sazio lo lascia praticamente cadere, ma poi per tre o quattro volte rifà il gesto di portarselo alla bocca, come se volesse migliorarsi e fare allenamento.

Purtroppo non è assolutamente prevedibile quando è famelico e quando no, così spesso, per sicurezza, quando esco per varie ore mi porto dietro un biberon caldo.

L’altro giorno ho messo il bimbo a sedere sul tavolo, dietro a lui c’era una bottiglia di acqua di plastica, che ha iniziato a guardare con sguardo molto interessato, girandosi più volte. Ho provato a mettergli davanti la bottiglia ed ha iniziato ad agitarsi e ha fatto per prenderla come se avesse visto un biberon gigante!