Quando la gravidanza è quasi al termine per molte donne muoversi diventa difficile e nonostante tutte le dovute attenzioni può capitare di sbattere ed urtare la pancia, e quasi automaticamente ci si preoccupa: il bambino ha sentito il colpo, si è fatto male?
Per nove mesi, il piccolo nuota in un ambiente creato dalla natura apposta per lui, nel liquido amniotico, che lo protegge fino al momento del parto; lo protegge dalle infezioni, dagli urti e dai movimenti bruschi, un eventuale colpo dall’esterno solitamente non crea nessun problema.
Il bambino è in un ambiente in grado di garantire la massima protezione, permettendogli di crescere nel modo giusto. Durante la gravidanza, la mamma grazie a questo naturale ammortizzatore percepisce i suoi movimenti in maniera piuttosto “soft”, il liquido amniotico è un ottimo schermo, anche gli organi della madre sono protetti perché attenua i movimenti del bambino. Inoltre questo liquido costituisce un ottimo sistema per regolare la temperatura, poiché la mantiene costante.
La natura ha proprio pensato a tutto, ma per stare tranquille e non correre rischi cercate di evitare situazioni che possono mettervi in pericolo come:
–Salire sulla scala per le faccende domestiche, anche le più “agili” dovrebbero evitarlo.
-Attività fisiche che predispongono a cadute, preferite ginnastica dolce o nuoto.
–In macchina allacciate la cintura di sicurezza nel modo giusto, proteggendo voi ed il bambino da eventuali urti.
.Attenzione a docce e bagno usate tappetini antiscivolo.
-Se viaggiate con i mezzi pubblici evitate di stare in piedi, è più facile subire scossoni ed urti.
-Mettete scarpe comode e niente tacchi alti.
Un colpo al pancione di solito non comporta nessuna conseguenza importante, però prestate attenzione alla comparsa di eventuali perdite o contrazioni, e ad ogni modo una telefonata al vostro medico vi darà maggiore tranquillità.