Ho scritto tantissimi post sui costumi di Carnevale, su come realizzarli, su dove trovare quelli più amati. Poi oggi, a Carnevale ambrosiano quasi terminato, mi sono imbattuta in alcune foto tanto belle quanto commoventi, le foto dei piccoli pazienti della neonatologia dell’ospedale Niguarda di Milano che sono stati travestiti in occasione del Carnevale.

Una storia delicata e bellissima, che mi ha colpito tanto e che ho deciso di raccontarvi. Perchè, grazie al sostegno di persone dal cuore grande, la bellezza si può ritrovare anche nei momenti più duri.

I neonati della TIN con i costumi di Carnevale da super eroi

costumi di Carnevale neonati niguarda

Siamo nella TIN, la terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Niguarda, uno dei più grandi ospedali di Milano: 7 culle di terapia intensiva e 20 di subintensiva, un totale di circa 350 piccoli pazienti ricoverati all’anno.

Per un genitore l’esperienza della TIN è qualcosa che segna per sempre. Per questo Stefano Martinelli, primario della TIN e della Neonatologia del Niguarda si è mosso per poter rendere un po’ più lieve l’esperienza della TIN. Nessun orario limitante per i genitori, le quattro stagioni dipinte sulle pareti , una sala relax, una associazione amici della Neonatologia e tante attività. Tutto questo contribuisce a rendere meno pesante per i genitori un momento di per sè estremamente duro.

L’idea dei costumi di Carnevale per i neonati della TIN è nata proprio in questo ambito. I medici e gli infermieri della TIN, che animano anche sui social network la NEO, Associazione amici della Neonatologia, hanno sentito il desiderio di fare una sorpresa ai genitori, un qualcosa che potesse strappare loro un sorriso anche in una situazione difficile.

costumi di Carnevale neonati niguarda

Prendendo spunto dall’iniziativa di un ospedale americano che ha pubblicato sui social le foto dei neonati della TIN travestiti in occasione di Halloween, l’associazione ha contattato una sarta specializzata in prodotti per l’infanzia.

E qui alla storia delle belle persone che lavorano ogni giorno nella TIN di Niguarda si aggiunge quella di chi ha realizzato i minuscoli costumi di Carnevale per i piccoli pazienti.

Silvia Renon, aka BubaBebi, è una mamma che a 3o anni, con due figlie piccole e un lavoro da barista, ha deciso di assecondare i propri sogni e le proprie passioni dedicandosi al cucito creativo. BubaBebi, partito con una pagina Facebook, ora è un vero e proprio marchio di prodotti per l’infanzia: dai libri sensoriali a oggettistica personalizzata.

Per la TIN del Niguarda Silvia ha confezionato 30 costuMINI in un tessuto particolare che potesse essere adatto alla terapia intensiva. Il risultato sono delle piccole copertine da appoggiare sui bimbi per trasformarli in super eroi (Superman, Batman, Capitan America, Wonder Woman) o in teneri insetti (coccinelle e api).

costumi di Carnevale neonati niguarda

In una realtà dura, fatta di tubicini, macchinari che suonano, incertezza e paure, ritrovarsi il proprio piccolo con indosso il mantello di Superman è come prendere una boccata d’aria.

Questo è ciò che hanno provato i genitori dei piccoli pazienti e, vi confesso, è ciò che ho provato io. In questi tempi duri fatti di notizie non belle, di social network pieni di cattiveria, di polemiche e di scontri vedere queste foto, conoscere le storie di chi ancora lavora con il cuore e con la passione, mi ha svoltato la giornata. 

Fonte foto: Neo Associazione Amici della Neonatologia dell’Ospedale Niguarda

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