La percentuale di parti cesarei in Italia è ancora troppo alta.
Esistono diversi studi che descrivono come questa procedura, quando non giustificata da una scelta effettivamente necessaria, “non solo può attenuare l’esperienza positiva del parto, ma può comportare conseguenze psicologiche negative” (Fisher, Stanley, Burrows, 1990).

Il parto in ospedale ormai appartiene alla nostra cultura: sono davvero rari i casi in cui si partorisce in casa o in altre strutture che non siano le cliniche private.
Questo conferma il fatto che l’evento è ormai “incorniciato” e percepito in un quadro di riferimento che tiene conto di un significato prevalentemente medico e diagnostico.

Molte donne riferiscono del proprio parto cesareo come di un’esperienza incompiuta, soprattutto quando questo viene effettuato in anestesia totale.
Sembra che l’aspettativa sul parto, sulla possibilità di “far uscire il bambino da sé”, resti interrotta anche se, è dimostrato, sono sufficienti pochi giorni in un clima positivo ed in un ambiente facilitante perché “il figlio reale prenda il suo posto tra le braccia della madre” (Vegetti Finzi, 1990).

In realtà, quando le condizioni di “ambiente facilitante” e di “clima positivo” non si verificano, è stato dimostrato che anche il parto naturale può essere vissuto come evento disorientante e non del tutto positivi o (Brazelton, 1981).

La gravidanza apre infatti un processo ha la sua conclusione nel parto: può sembrare scontato, ma a livello di dinamiche psicologiche probabilmente non è un fatto così consapevole. Mi riferisco a quel percorso di cambiamento, trasformazione e azione che coinvolge una donna in ogni parto di sé.

Sperimentare una forza nuova (diciamo, a questo punto, non esclusivamente col parto naturale) è un passo importante per la donna che diventa madre: è ciò che permette l’elaborazione dei vissuti e la possibilità di vivere il distacco corporeo tra lei ed il bambino. E’ questa la direzione unica ed univoca del parto.

dott.ssa Marcella Agnone – Psicologa Psicoterapeuta

foto: naturalmentemamma.it