Per partecipare a  Redattrice per un giorno Lalunainsoffitta ha scritto questo bellissimo post che è una vera e propria lettera d’amore rivolta alle sue bambine: dal momento della scoperta della gravidanza, in uno scenario vacanziero, con il pellicano del titolo come pubblico, alla prima pappa, alla nanna, questo post ci fa rivivere le emozioni della maternità in un modo davvero intenso:

C’era un piccolo bagno pubblico a Mykonos (e credo che ci sia ancora) vicino al porticciolo e un test di gravidanza scritto in greco e in inglese, insieme, mi annunciano che iniziava l’avventura più bella e importante della mia vita. Mio marito e un pellicano dall’aria sorniona i primi ad avere la notizia,  il pellicano colorato di un rosa pallido, il marito di un bianco sbiadito.

Così sei arrivata nella nostra vita e da allora l’hai colorata di mille emozioni e mille e mille ancora cose nuove da imparare per crescere insieme .

Abitavamo  con tre gattoni e un cane curioso, ti ho raccontato il mondo con i suoi mille colori con delle piccole favole e tu nella pancia ogni tanto mi davi i calcetti che amavo tanto, adoravi le ninna nanne giapponesi.

Sei nata e subito ti sei accoccollata al seno per la tua prima pappa in un momento magico che era tenerezza, calore, semplicemente l’amore. Io grazie a te ho sentito e sento in ogni istante l’amore che è insieme il mio verso di te e il nostro da cui sei nata in un abbraccio infinito che è ieri, oggi e domani.

Ogni compleanno ti raccontiamo la tua nascita e ti piace chiedermi: ” Dov’ero prima?” E ti piace sentirti rispondere: “Nei sogni di mamma e papà”.  Eri li, così come sei, piccola mia, con i tuoi occhietti curiosi e a volte biricchini con la tua sensibilità e il tuo coraggio. In un bagno, questa volta il mio, e senza pellicani e in realtà senza neanche il marito pallido che era fuori per lavoro, ho scoperto che la magia della vita si rinnovava nel mio grembo, una dolce meraviglia che mi ha insegnato che la maternità cambia e ti cambia e nella sua immensa gioia è sempre la più grande emozione.

Tu piccola meraviglia sei venuta al mondo in una sala parto colorata ascoltando il cd che ci piaceva sentire mentre ti  accarezzavo nella pancia. Pochi attimi e già eri  attaccata al mio seno in un momento di indescrivibile emozione, l’amore ancora amore che nasce, si rinnova e si moltiplica in un crescere infinito.

Grazie, piccole mie per  i vostri  sorrisi, per le mille domande che mi aiutano a crescere, per le paure che imparo a superare, per la gioia di sentire per la prima volta la parola mamma, per l’emozione che provo ogni sera nel vedervi dormire beate, grazie per essere semplicemente L’amore.