Che cos’è il diabete? Quali sono i numeri del diabete? E’ possibile prevenirlo e curarlo? Come tenerlo sotto controllo?

Novembre è il mese dedicato al diabete, malattia purtroppo sempre più diffusa nel mondo. La Giornata Mondiale del Diabete, fissata per il 14 di questo mese, è stata istituita proprio per rivolgere l’attenzione verso questa malattia troppo spesso sottovalutata.

Sapete che anche i nostri amici animali, cani e gatti, soffrono di diabete e che questa malattia colpisce 1 pet su 100? Come riconoscere i sintomi del diabete nel cane e nel gatto? Cosa fare, quali cure seguire, quale stile di vita adottare per i propri per prevenire la malattia o fare in modo da convivere al meglio con essa?

In occasione del mese del diabete nel cane e nel gatto, qualche giorno fa, abbiamo assistito a un incontro molto interessante con il professor Federico Fracassi, docente di endocrinologia veterinaria presso l’Università di Bologna, nel corso di una serie di iniziative sostenute da MSD Animal Health, azienda farmaceutica veterinaria leader nel settore della salute animale.

Insieme a lui è intervenuto anche il pediatra Piercarlo Salari perché, come accade spesso, la salute degli uomini e dei nostri amici animali è correlata e, in questo caso, il diabete ha elementi comuni negli uomini e nei pet. Ecco cosa abbiamo scoperto.

Il diabete nel cane e nel gatto: le cose da sapere

  1. Solitamente si ammalano di diabete cani e gatti adulti o anziani, spesso  Per quanto riguarda i cani, il 72% di quelli affetti da diabete sono di sesso femminile e di età tra i 7 e i 9 anni.
  2. La diagnosi del diabete nel cane e nel gatto spesso dipende dalla attenzione dei proprietari nei confronti dei propri animali, soprattutto perché è una malattia subdola i cui sintomi non sono facili da riconoscere e spesso si confondono con sintomi di altre malattie.
  3. Come accorgersi che cane e gatto soffrono di diabete? I sintomi del diabete nei cani e nei gatti sono sostanzialmente questi:
  • aumento della sete (e dell’urinazione)
  • perdita di peso
  • stanchezza
  • insorgenza di cataratta (soprattutto nel cane) e di infezioni, soprattutto se il diabete non viene curato
  • chetoacidosi, che si capisce dall’odore di acetone che si coglie nel fiato dell’animale
  • pelo opaco nel gatto
  1. Cosa fare quando, osservando questi sintomi, si ha il dubbio che il proprio animale soffra di diabete? Come accade per gli uomini, anche per gli animali è sempre bene fare riferimento ai professionisti sanitari e non affidarsi ad autodiagnosi. Il veterinario in questo caso è fondamentale perché, dopo aver effettuato gli esami necessari per avere una diagnosi certa, saprà non solo prescrivere la cura giusta, ma sarà anche in grado di individuare la dieta corretta e di insegnare al padrone tutti gli stratagemmi migliori per somministrare l’insulina.
  2. In generale, comunque, la corretta alimentazione dei nostri amici pet è fondamentale sia per prevenire il diabete, sia per convivere serenamente con la malattia.
  3. Corretta alimentazione e non solo. Anche l’attività fisica è importantissima sia per prevenire che per contrastare la malattia.

Il diabete nel bambino: sintomi, esami diagnostici e criteri di gestione

E per quanto riguarda gli uomini? Quali sono i campanelli d’allarme che noi mamme dobbiamo tenere d’occhio nei nostri bambini?

Alcuni sintomi sono simili a quelli che abbiamo visto per i pet. E’ meglio chiedere un consulto da un professionista sanitario quando il bambino:

  • ha sempre sete e beve tanto
  • fa spesso pipì
  • soffre di stanchezza prolungata
  • ha un’improvvisa perdita di peso
  • ha dolori e crampi addominali
  • ha fame continua e immotivata
  • soffre di acetone

Con questi campanelli di allarme per il diabete di tipo 1 il pediatra potrà prescrivere gli esami diagnostici specifici. Una volta diagnosticato il diabete, verrà prescritta la cura adeguata. Cura che, come nel caso degli amici pet, è sempre corredata da indicazioni sulla dieta giusta da seguire e sul corretto stile di vita.

Sentire il Prof. Salari citare dati allarmanti su una diffusione sempre più elevata del diabete nei bambini mi ha fatto riflettere, ancora una volta, su quanto grande sia la responsabilità di noi genitori nei confronti dei nostri figli. Se la causa dell’insorgenza del diabete di tipo II è l’obesità, è importante riflettere su quanto sia importante che i nostri figli seguano una alimentazione adeguata al fabbisogno energetico della loro età, accompagnata da una attività fisica costante.

Uno stile di vita sedentario e abitudini alimentari scorrette potrebbero condurre all’obesità, che è, a sua volta causa dell’insorgere di un numero importante di patologie. Il diabete è una tra queste.

Il diabete, una malattia non semplice da affrontare. Non lo è per gli uomini e neanche per i nostri amici animali, ma conoscerla è fondamentale perché se ben controllata non costituisce assolutamente una condizione invalidante.

A questo proposito, vi segnaliamo il sito http://www.giornatadeldiabete.it/

Con il contributo non condizionante di MSD Animal Health