Natale vintage: cinque giochi della nostra infanzia tanto desiderati

A Natale si torna tutti bambini ed è quasi inevitabile che la memoria torni a quando bambini lo eravamo davvero. Vi ricordate che bello quando finalmente cominciavano a girare i cataloghi dei negozi di giochi? Era il segno che Natale si stava avvicinando e che potevamo cominciare a sognare e a riempire le letterine di Natale con tutti i giochi che avevamo sempre desiderato.

Quali giochi avete sognato e continuato a chiedere a Babbo Natale (o a Gesù Bambino)?  Che siate state bambine negli anni ’70 o ’80, ecco quali sono per me i giochi che abbiamo desiderato a Natale … e mai ricevuto!

Il Dolceforno

Il Dolceforno era il mio sogno. Già mi vedevo a preparare manicaretti da cuocere in quel fornetto… L’ho messo nella lettera di Natale per anni, ma niente. Probabilmente per mia mamma, pragmatica e nello stesso tempo poco incline a dilettarsi in cucina, l’oggetto doveva essere troppo problematico da gestire. Io mi vedevo intenta a preparare manicaretti e lei nello stesso tempo visualizzava zucchero e farina ovunque in casa…

La casa di Barbie

La casa di Barbie era un altro sogno che non sono mai riuscita a realizzare. L’altezza quasi pari alla mia, quell’ascensore che andava su e giù… quante storie avremmo potuto ambientare in quella casa io e mia sorella. E invece no, troppo ingombrante. Per fortuna un’amica l’aveva nella sua meravigliosa stanza dei giochi (avevate anche voi l’amica ricca dalla quale farvi invitare?) e spesso passavo lì i miei pomeriggi.

In compenso, però, ricevetti in regalo il bagno di Barbie, quello che faceva la vera schiuma!

Pianola Bontempi

La pianola, quella con le basi ritmate, mi sarebbe piaciuta tantissimo. Mi arrivò una versione minimal. Due ottave e niente basi ritmate. La usai tantissimo e mi appassionai alla musica. Qualche anno dopo i miei mi regalarono il pianoforte.

Subbuteo

Può una bambina che sogna il Dolceforno volere anche il Subbuteo? Sì. Io e mia sorella giocavamo spesso a calcio, e il Subbuteo era il gioco che trovavamo a casa dei cugini più grandi, che lo avevano con il campo incollato a una grossa asse di legno. Visto e chiesto subito. Non arrivò neppure lui, probabilmente perchè il campo era troppo grosso, ma fu sostituito con un fantastico Goleador Derby, che aveva i giocatori a cui schiacciare la testa per far partire il calcio e con il quale abbiamo giocato tantissimo.

Simon

Uno dei primi giochi elettronici, lanciato nel 1978 negli USA e diventato famoso (e desiderato) anche in Italia negli anni ’80. Ho sperato anche io di riceverlo a Natale… ma non arrivò mai.

Ce ne sarebbero tanti tanti altri di giochi della nostra infanzia da ricordare con divertimento e un pizzico di nostalgia. Quali sono quelli che avete desiderato tanto anche voi? Raccontatecelo qui o sulla nostra pagina Facebook