Nelle scorse settimane le foto di Michelle Hunziker ritratta in bicicletta mentre pedala a Forte dei Marmi hanno fatto il giro del web e della carta stampata. Non solo perchè è un volto noto dello show business italiano ma anche e soprattutto perchè è all’ottavo mese di gravidanza. Ed in tanti si sono chiesti ma si può andare in bici negli ultimi mesi di gestazione? Non si dovrebbe sospendere questo tipo di attività a poche settimane dal parto?

La bicicletta di per sé non ha nessuna controindicazione. Pedalare è un’attività fisica che fa bene alla mamma e non provoca nessun problema al feto. I rischi sono legati alla sicurezza. In particolare alle conseguenze di una caduta. Quindi non è rischioso andare in bici ma piuttosto farlo su terreni accidentati o su strade trafficate. E questo non solo quando si è incinta…

Sicuramente, negli ultimi mesi, il peso del pancione può aumentare il rischio di perdere l’equilibrio ma in generale si può pedalare sempre, sino al nono mese. Le piste ciclabili sono perfette (e Michelle non a caso era su una di esse!). Pedalare migliora la tonicità muscolare delle gambe e stimola la circolazione periferica. Con questo tipo di attività si può attenuare la sensazione di pesantezza e diminuire il gonfiore delle gambe.

Inoltre, andare in bicicletta, con regolarità può aiutare a controllare il peso e come tutti gli sport stimola la produzione di endorfine e quindi contribuisce a migliorare l’umore.

Quindi nessun divieto alla bicicletta, ma evitate di utilizzarla negli spostamenti quotidiani se abitate in città molto trafficata e senza piste ciclabili. Le auto, lo smog ed i rischi connessi ad una circolazione promiscua di veicoli, pedoni e bici sono delle variabili di pericolo sempre in agguato. In questo caso potrete riprendere a pedalare dopo la nascita del vostro bambino.

Perchè anche per la bici come per tante altre attività non esistono divieti assoluti ma è sempre valida la regola del buonsenso.