Il salmone in gravidanza non è vietato ma deve essere assunto nelle giuste dosi e soprattutto solo cotto.

Vediamo insieme perché.

Proprietà del salmone in gravidanza

Come tutti i pesci il salmone rappresenta una straordinaria fonte di Omega 3.

Questi grassi aiutano a contrastare l’invecchiamento delle cellule e dei tessuti e contribuiscono a proteggere il sistema cardiovascolare.

Inoltre il salmone è sicuramente un alimento ricco di proteine, sali minerali e vitamine. Tra queste ci sono la A, la C, la B6, la B12 e la D, che aiuta la mineralizzazione delle ossa, combattendo l’osteoporosi e la fragilità ossea.

Tuttavia, quando si mangia questo alimento, bisogna ricordarsi anche che è molto calorico e che non bisogna eccedere nel suo consumo.

Altro aspetto da tenere presente è di preferire, quando possibile, il salmone pescato a quello allevato, poiché contiene una maggiore concentrazione dei preziosi nutrienti e un minore rischio di contenere mercurio.

Perché preferire il salmone pescato anziché di allevamento?

Il salmone in gravidanza va mangiato saltuariamente perché come tutti i pesci molto grandi assorbe i metalli pesanti presenti nell’acqua, in particolare il mercurio, un metallo pesante noto per i suoi effetti negativi sul sistema nervoso centrale, anche del feto.

Inoltre, è molto più frequente (a causa del suo prezzo) che il salmone che troviamo in commercio provenga da allevamenti che utilizzano dei mangimi che possono contenere disinfettanti, antibiotici, ormoni e coloranti, tutti dannosi per la nostra salute.

salmone in gravidanza

Salmone crudo o cotto?

In generale, in gravidanza il consumo di pesce crudo è sempre sconsigliato per il rischio di contaminazione con virus (epatite Asalmonella, Listeria) e altri parassiti (Anisakis).

Ovviamente il problema non si pone se si è assolutamente certi che il pesce sia stato abbattuto termicamente e che dopo il trattamento sia stato mantenuto in condizioni igieniche perfette.

Il problema di mangiare del salmone affumicato è legato alla possibilità di contrarre la Listeriosi una malattia particolarmente pericolosa per le donne in gravidanza poiché può provocare parto prematuro, aborto o morte fetale.

Per questo, per stare proprio tranquille sarebbe meglio evitare il salmone affumicato o marinato con limone o aceto. 

salmone in gravidanza

Come cucinare il salmone in gravidanza

Per evitare il rischio di infezioni e malattie virali è sicuramente meglio mangiare il salmone soltanto se è ben cotto.

In gravidanza le cotture da preferire sono quelle:

  • al forno,
  • in padella,
  • sulla brace
  • al vapore

assicurandosi che siano cotte a puntino.