Le persone insicure spesso cercano soluzioni per sintomi come l’ansia o la depressione. Le terapie farmacologiche purtroppo non sono utili, perché non risolvono i sentimenti sullo sfondo, quali l’impotenza, la solitudine, i vissuti di abbandono.

Questo articolo è scritto pensando agli adulti, ma vi accorgerete che porta a molte riflessioni anche in ambito educativo, relative a quale comportamento adottiamo, come genitori o insegnanti, con i nostri bambini e quali conseguenze questo ha per lo sviluppo della loro personalità.

“Non posso”, “non sarò mai capace”, “io non sono bravo”.

Queste le dichiarazioni che una “piccola voce interiore” ripete alle persone che non hanno molta auto-stima. Sono persone che hanno moltissimo bisogno di attenzione e riconoscimento perché temono continuamente di sbagliare.

Al di là dei momenti in cui dichiarano che tutto sta andando bene, la loro ricerca di conferma è praticamente continua. Oggi, nell’era dei social, queste persone trovano conforto nel mostrare le parti migliori di sé cercando l’approvazione degli altri. Ecco uno schema di come si può lavorare su questo problema.

Come lavorare sull’insicurezza

  • 1. Impara a conoscerti

Rifletti sulla tua infanzia.

Eri mai incoraggiato a provare qualcosa di nuovo?

Venivi lodato nella riuscita dei tuoi compiti?

Provavi mai a correre dei rischi?

Ti veniva mai proposto qualcosa che fosse al di sopra delle tue attuali abilità?

Quando affrontavi qualcosa di nuovo, c’era sempre qualcuno pronto a fare per te, o a tenerti lontano dal disagio, o a “prenderti in caso di caduta”?

  • 2. Crea i tuoi obiettivi

Fai un elenco di attività in cui ti senti incapace, che ti spaventano, o che ti fanno provare una sensazione di impotenza.

Mettile in ordine dalla più semplice alla più difficile.

Scegli, indipendentemente da questo, una a cui puntare, e prova a cimentarti.

Sei pronto all’idea che si può imparare dai propri errori?

  • 3. Sviluppa delle strategie

Gioca a costruire un “manuale di istruzioni” per te stesso.

Ogni volta che ottieni un successo festeggia.

Ogni volta che non riesci, chiediti dove hai sbagliato e cosa potrebbe funzionare meglio la prossima volta.

Ti sembra noioso? I problemi si risolvono in modo concreto, dedicando a questo del tempo. Annotare il percorso ti renderà più sicuro di te.

  • 4. Sii paziente con te stesso

Se non sei disposto concederti del tempo, non riuscirai ad arrivare lontano e sarai portato ad abbandonare. E ricorda: il tuo obiettivo deve essere ogni singolo passo.

Buon cammino!