Lo sport in gravidanza fa bene?

Sono tante le donne che se lo sono chiesto. Sportive e pigre.
Perché il tema dell’attività fisica da sempre divide e preoccupa le future mamme.

Lo studio

Secondo i dati di una ricerca condotta dalla Thomas Jefferson University e pubblicata sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology le donne che praticano attività fisica durante la gestazione mostrano un rischio inferiore di parto pretermine e di taglio cesareo.

La parola all’esperto

Come confermano anche Michela Bardino e Francesca Mulas ostetriche del Centro Medico Santagostino praticare attività fisica aiuta ad alleviare alcuni dei sintomi tipici della gravidanza come l’irregolarità intestinale o le gambe gonfie e così come rilevato dallo studio della Thomas Jefferson University non aumenta il rischio di parto prematuro, riduce ipertensione e diabete ed inoltre diminuisce il ricorso al parto cesareo.
Fare movimento è quindi una buona abitudine e quando si è incinte non è diverso. Serve solo qualche attenzione in più.

Il decalogo

Le ostetriche del Santagostino hanno elaborato dieci consigli per fare sport in gravidanza e avere quindi un “pancione” tonico e ben allenato.

  1. Se non praticate attività fisica regolarmente, la gravidanza è un buon momento per iniziare. Se siete già sportive, continuate l’allenamento, ma non intensificate i ritmi;
  2. Ascoltate il vostro corpo: se siete abituate a fare molto sport, non preoccupatevi di rallentare e cedere ogni tanto alla normale stanchezza fisica della gravidanza;
  3. L’attività aerobica col pancione va bene, ma non va praticata per più di 30 minuti;
  4. Ricordarsi di bere molta acqua mentre si fa esercizio;
  5. Prima o dopo l’attività fisica fare sempre uno spuntino;
  6. Fortemente sconsigliati sono gli sport a rischio di caduta: arrampicata, equitazione, camminate in montagna;
  7. Per la bicicletta non ci sono forti controindicazioni, ma è bene non sottovalutare il rischio di cadute. Se è un modo per fare movimento, è certamente più consigliato camminare;
  8. Correre va bene se si è già allenate, mantenendosi sempre sotto i 30 minuti. Se non avete mai corso prima è meglio camminare;
  9. Dopo il parto, addome e pavimento pelvico hanno bisogno di un periodo di riposo di circa 2 mesi durante il quale l’attività fisica va sospesa;
  10. Il nuoto è lo sport migliore per le donne incinte: brucia molte calorie, il rischio di traumi è basso e da sollievo ai problemi posturali della gravidanza.