Recarsi dal medico se avete deciso di avere con il vostro partner rapporti non protetti al fine di instaurare una gravidanza è utile, oltre che per verificare le proprie condizioni di salute ed eventualmente  predisporre vaccinazioni prima di restare incinta, anche per chiedere indicazioni igieniche e dietetiche.

Di particolare importanza è accertarvi che assumiate sufficiente acido folico. L’acido folico è una vitamina del complesso B, che è presente in una quantità di cibi (tipicamente nelle verdure a foglia verde, come gli spinaci, le bietole, le coste o l’insalata), ma è molto sensibile al calore e tende a non essere assunto a sufficienza con la dieta.

Tuttavia, l’acido folico è di grande importanza nella formazione del tubo neurale, ovvero nelle primissime e più delicate e fondamentali tappe dello sviluppo celebrale del bambino. Una carenza di acido folico può condurre alla spina bifida, idrocefalia ed altre gravi patologie del sistema nervoso.

La spina bifida è una malformazione o difetto neonatale dovuto alla chiusura incompleta di una o più vertebre, risultante in una malformazione del midollo spinale. È la malformazione più frequente del sistema nervoso centrale e risulta correlata ad una mancanza di acido folico nei primissimi tempi della gravidanza. Un’assunzione regolare di acido folico può praticamente escludere questa grave malformazione.

Oltre all’attenzione alla dieta (i principi nutritivi vengono assorbiti più facilmente dai cibi che non dagli alimenti), il vostro dottore potrebbe prescrivervi un integratore a base di acido folico da prendere regolarmente già prima del concepimento fino al terzo mese di gravidanza.

Video a cura di Blogmamma in collaborazione con Openminds corsi pre-parto