I cani e i gatti non trasmettono il coronavirus ma anche loro sono a rischio di contagio.

Come sostiene il nostro Istituto Superiore di Sanità non esistono prove che gli animali da compagnia diffondano il virus del coronavirus.

Ma il caso del cagnolino positivo al coronavirus a Hong Kong apre un nuovo scenario.

Anche cani e gatti sono a rischio contagio?

Per quanto riguarda il cagnolino di Hong Kong l’animale è positivo al virus ma non ha alcun sintomo di malattia. Vive però in casa con una persona che invece è malata.

L’ipotesi più probabile è che quindi la positività del cane (tracce del virus sono state trovate sulla mucosa orale e nasale) sia dovuta alla malattia della proprietaria. E al fatto di vivere in un ambiente contaminato.

Ecco perché è importante prendere alcuni provvedimenti che garantiscano la salute di tutta la famiglia: cani e gatti compresi.

Coronavirus e pet

Coronavirus: consigli per chi ha cani e gatti

Il Center for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta dedica un intero paragrafo a “Covid-19 e animali“, dando una serie di consigli.

Nonostante il virus sia arrivato all’uomo da un animale, adesso la trasmissione di Covid-19 è uomo-uomo e non c’è motivo di credere che qualunque animale, compresi quelli che vivono in casa, possano essere fonte di infezione.

Del resto non ci sono casi di animali malati, ma un solo caso di animale positivo e senza segni di malattia.

1. Cani e gatti non diffondono il nuovo Coronavirus

Tutte le autorità sanitarie mondiali affermano a gran voce che cani e gatti non trasmettono il virus.

Lo fanno per tranquillizzare i proprietari anche perché come sottolinea Shane Ryan, il presidente della Global Veterinary Community la diffusione del coronavirus e il clima d’ansia e paura generale  potrebbe determinare un aumento di cani e gatti abbandonati o in condizioni di sotto-accudimento.

2. Limitare i contatti

Il primo consiglio che danno le autorità mediche mondiali è fondamentale e ci riguarda tutti: limitare i contatti con animali domestici e altri animali se si è malati di Covid-19. Così come si evitano i contatti con le persone quando si è malati è bene evitare e limitare visite e contatti.

Quindi chi è malato e ha un cane o un gatto è preferibile che ceda ad altri membri della famiglia (sani) la gestione del proprio pet.

Coronavirus cani e gatti

3. Lavarsi le mani

Sembra banale ma la principale misura da tenere è di ordinaria igiene: occorre lavarsi le mani con acqua e sapone dopo ogni contatto con il proprio animale domestico.

Se si è positivi al virus è meglio evitare di toccare e avere contatti con l’animale. Inoltre per tutti l’invito è a evitare baci, leccate, condivisione di cibo, coccole troppo intime e ravvicinate.

4. Contattare la struttura veterinaria

Se il proprio animale è stato a contatto con una persona contagiata dal nuovo coronavirus la raccomandazione è di avvisare il medico veterinario, prima di portarlo direttamente in ambulatorio.

Sarà il veterinario a suggerire il miglior protocollo.